VOLIK IN VOLATA SU DA ROS
E SCOTTI A MARCIANA DI CASCINA

MARCIANA DI CASCINA (PI).- Tra un mese Kostantin Volik, 24enne atleta della Ciaponi Ipermade sarà felicissimo papà e la figlia che verrà alla luce si chiamerà Vittoria. Si proprio come quella che l'atleta uzbeko ha conquistato sul traguardo del Giro delle Due Provincie una delle corse più antiche che si corrono in Toscana riservata a elite e under 23. Volik ha battuto nettamente in volata i due compagni di fuga Da Ros e Scotti, quest'ultino colto da crampi non ha preso parte allo sprint. Primo successo stagionale per Volik e per la sua società di appartenenza dopo una gara che lo ha visto in fuga per tutta la corsa come del resto gli altri due. Infatti dopo 5 chilometri, in testa alla corsa un plotoncino di 17 corridori, poi ridottosi a 13, mentre il gruppo non riusciva a neutralizzare la fuga. Prima dell'ultimo passaggio sulla salita del Termine di Buti, era il pugliese Scotti ad attaccare ma su di lui ai piedi della salita rientravano Da Ros e Volik ed era il terzetto che andava a contendersi il successo al termine della gara organizzata dalla Ciclistica Marcianese una società che fra tre anni festeggerà il traguardo del Centenario. In gara 133 corridori con media notevole fatta registrare e vittoria netta del biondo atleta dell'est guidato dal direttore sportivo Gianni Rizzo che ha festeggiato con il team manager della squadra pisana di San Miniato Alessandro Scarselli e con gli altri componenti la squadra il bel successo di Volik. Bravo il friulano Da Ros, figlio d'arte e bravo anche Scotti, tre autentici protagonisti dall'inizio alla fine che meritavano di occupare i tre gradini del podio. Il via alla gara è stato dato dal vincitore della corsa edizione 1953, Flaminio Giusti e dal vice sindaco di Cascina, Sandra Vitolo.

ORDINE DI ARRIVO:

  1) Kostantin Volik (Ciaponi Ipermade Amore&Vita) Km 140, in 3,24', media Km 43, 654;
  2) Michele Da Ros (Bedogni Gruppo Praga Natalini);
  3) Federico Scotti (Maltinti Solgomma BCC) a 2";
  4) Alessandro Formentelli (Danton Caparrini Vibert) a 14";
  5) Roberto Cesaro (Cargo Compass Albatros);
  6) Scafuro;
  7) Zhdanov;
  8) Lasca;
  9) Di Battista;
10) Libonati.

ANTONIO MANNORI

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Foto by Giancarlo Pellegrini