Taborre ad Orciano di Pesaro

Fabio Taborre colpisce ancora. Il lanciatissimo portacolori del V.C. Aran World BLS Cantina Tollo porta a sei le sue affermazioni stagionali, aggiudicandosi in bella solitudine la classica gara di Orciano di Pesaro, pittoresco paese sulla dorsale tra le valli del Cesano e del Metauro. Il 23enne corridore pescarese ha confermato le sue eccellenti qualità e il suo stato di grazia, che perdura ormai da tempo, e nella parte cruciale della gara si è involato in scioltezza, coprendo da solo gli ultimi trenta chilometri fino all’arrivo vittorioso di Orciano. Dietro di lui ci ha poi pensato il bravo ucraino Olexander Surutkovych a completare con il secondo posto la trionfale giornata del V.C. Aran World di Umberto Di Giuseppe.

La gara, denominata “30° Trofeo e Gran Premio Banca di Credito Cooperativo del Metauro” ed organizzata con tutte le cure dalla Polisportiva Fulgens del presidente Silviotti, era valevole anche come prova unica del Campionato Marchigianoed i titolo sono andati ad Alessandro Malaguti, del G.S. Calzaturieri Montegranaro Marini Silvano, per gli Under 23 e a Fabio Terrenzio (già vincitore ad Orciano nel 2007), del Vega Prefabbricati Montappone, per gli Elite.

Si schierano ai nastri di partenza 111 concorrenti e la gara si rileverà molto bella e combattuta, priva di pause e ricca di interessanti episodi di grande agonismo.

Dopo il primo giro lungo nasce un tentativo a dieci con Romaggioli, Giuliani, Gradinaru, Di Lorenzo, Pasolini, Piscopiello, Lombardi, Satini, Virgili e Gozzi, fermato da dei guai alla catena.I fuggitivi, dai quali si stacca più avanti anche Di Lorenzo, guadagnano fino a 1’30” sul gruppo e tengono il comando per molti chilometri. Ma la situazione resta sempre molto fluida e, dopo varie fasi alterne, a guidare la corsa sono 19 corridori, tra i quali anche alcuni dei protagonisti del tentativo della prima metà gara.

L’episodio decisivo si verifica lungo la 4 ed ultima salita da San Filippo ad Orciano, quando dal drappello dei battistrada si fa largo, con potenzqa ed agilità, l’indomito Fabio Taborre, che all’inizio del diverso giro conclusivo, di km. 34,500, vanta al passaggio di Orciano un vantaggio di 20” su 12 inseguitori ed 1’15” sul gruppo. Alle spalle del battistrada c’è lotta alterna tra gli inseguitori, che sono Arredando, Surutkovych, il quale protegge molto bene la fuga del compagno, Torri, Vaccai, Di Domizio, Virgili, Malaguti, Romaggioli, Di Serafino, Piscopiello e Fioretti.

Ma Fabio Taborre prosegue con vigore e decisione nella sua azione vittoriosa e giunge tutto solo sul traguardo di Orciano mentre dietro di lui c’è molto equilibrio ed alternanza di posizioni tra gli inseguitori finchè alla fine è l’ucraino Surutkovych a cogliere la piazza d’onore, confermandosi finisseur di vaglia, davanti al generoso colombiano Julian Moreno Arredando, del Massi Team, al romagnolo Michele Torri , della S.C. Dal Fiume, e agli altri migliori che concludono tutti sgranati tra di loro. Con un buon quinto posto il ronagnoll Alessandro Malaguti, del G.S. Calzaturieri Montegranaro, si laurea campione marchigiano degli Under 23, mentre poco più dietro l’abruzzese Fabio Terrenzio, del Vega Prefabbricati, conquista il titolo degli Elite.

Ordine d’arrivo:

  1) Taborre Fabio (V.C. Aran World BLS Cantina Tollo) km. 130 in 3h13’00"  media 40,415 Km/h
  2) Surutkovych Olexander (V.C. Aran World BLS Cantina Tollo) a 35”
  3) Arredodondo Moreno Julian (Massi Team Euronics) a 40”
  4) Torri Michele (S.C. Sergio Dal Fiume) a 50”
  5) Malaguti Alessandro (G.S. Calzaturieri Montegranaro Marini Silvano) a 52”
  6) Di Serafini Matteo (Vega Prefabbricati) a 1’18”
  7) Virgili Fabio (S.C. Monturano Civitanova Cascinare) a 1’35”
  8) Di Domizio Simone (idem) a 1’45”
  9) Vaccari Mattia (S.C. Virtus Villa) a 1’50”
10) Spada Gianluca (S.C. S.Dal Fiume) a 2’05”
11) Terrenzio Fabio (Vega Prefabbricati)
12) Di Francesco Gian Marco (Team Pantani Abruzzo)

Paolo Piazzini

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Foto by RABOTTINI SERENA)