Primo impegno organizzativo per
la neo presidentessa dell’US Legnanese, signora Caterina
Palmieri Colombo che, assistita da ben due Padrini di eccezione
nelle persone del Presidente della Federciclismo Renato Di Rocco
e del Presidente dell’Associazione dei Corridori Professionisti
e dei Mondiali di “Varese 2008”, Amedeo Colombo,
(Suo marito), ha dato il via all’87ema edizione della
Targa d’Oro Città di Legnano.
99 i corridori che hanno preso il via da Legnano e, appena il
tempo di scaldare i motori, che già nasce la fuga che
deciderà le sorti della gara con la formazione al comando
di un plotone di 11 corridori, i primi 10 dell’ordine
d’arrivo oltre al giovanissimo Roberto Berta (Pool Cantù)
che alzerà bandiera bianca nel finale di corsa.
Questi atleti raggiungeranno il circuito denominato del Piccolo
Stelvio, pedalando in perfetta armonia e aumentando di chilometro
in chilometro il loro vantaggio sugli inseguitori che perdono
parecchi concorrenti a causa delle proibitive condizioni atmosferiche
che hanno accompagnato la gara per una quarantina di chilometri
sul circuito del Piccolo Stelvio.
Rimessosi al bello il tempo, i fuggitivi non demordevano e incrementavano
ancora il loro vantaggio fino a portarlo a circa otto minuti
all’ingresso del circuito cittadino finale dove veniva
fermato il gruppo degli inseguitori mentre i fuggitivi giungevano
frazionati tra loro col terzetto Montaguti (Gavardo-Tecmor),
Rizzi, (Pagnoncelli) e Negri (Aurora Named Tad Pharma) al comando.
Cedeva leggermente Negri nell’ultimo chilometro e nello
sprint a due, il nazionale della pista Montaguti, regolava Rizzi
di stretta misura.
Cerimonia protocollare per le premiazioni dei corridori con
la partecipazione del Sindaco di Legnano Maurizio Cozzi, dell’Assessore
allo Sport, Giambattista Fratus, del presidente della Federciclismo
lombarda, Oreste Casati e delle signore Ved. Mirko Ciapparelli
e Ved. Giovanni Bianchi, alla Memoria dei quali la gara era
dedicata
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