Debutto stagionale su strada "amaro" per il Team Bianchi - Gemat Costruzioni
Il Team Bianchi - Gemat - Fiorin finisce la sua corsa... "in ospedale"
Proprio così !! E' stato un debutto stagionale su strada "amaro"
per il Team juniores bianco-celeste sevesino del GS
Cicli Fiorin Despar quello di Ghiaie di Bonate, in provincia
di Bergamo. Infatti, se da un lato cè stata soddisfazione
per il buon comportamento tenuto dagli atleti bianco-celesti
durante la gara, dall'altro c'è stato anche molto
rammarico ed amarezza per la "sfortuna" che
ha bersagliato i ragazzi dei DS Fiorin e Prati sin dalle
prime battute di gara. Infatti, già dopo circa
20 km Fabio Profeta restava coinvolto
in una caduta per le cui conseguenze, una ventina
di km più tardi, doveva dare forfait. Ma a lasciare
l'amaro in bocca è soprattutto il finale di gara:
a circa 15 km dal traguardo, sull'ultima asperità
di giornata, il Villa d'adda, mentre il compagno di
scuderia Paolo Giaimo si trovava in
avanscoperta con Pezzetti (Team Giorgi) e Fadini
(Cene) Alfredo De Maio, a causa
di un "contatto ravvicinato" rompeva un raggio
della ruota posteriore che gli si attorcigliava sullo
scatto posteriore facendogli bloccare la ruota. Fermatosi
per richiedere la sostituzione della ruota, si accorgeva
che la macchina del "servizio cambio ruote"
era in quel momento attardata per un precedente intervento,
costringendolo così al ritiro; a 4 km dal traguardo,
Riccardo Dalla Villa, aveva un incidente
meccanico che lo costringeva al ritiro; ai 3 km Paolo
Giaimo doveva mettere il piede a terra a causa
di una caduta che spezzava il gruppo in due tronconi.
Nel gruppetto di testa, 8-9 atleti, è comunque
rimasta una freccia dell'arco bianco-celeste, il proprio
velocista Daniele Menni che sicuramente
avrebbe potuto dire la sua per un buon risultato nello
sprint finale, senonchè ai 1500 mt in un'impegnativa
quanto stretta "chicane", l'atleta che lo
precedeva impostava male la prima curva finendo a terra.
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Daniele non ha avuto possibilità di eludere l'impatto...
finendo così a terra a sua volta e venendo travolto
dall'atleta che lo seguiva, tanto da dover ricorrere,
per le conseguenze, al ricovero presso il vicino Ospedale
di Ponte San Pietro per accertamenti, dal quale fortunatamente
veniva poi dimesso nel pomeriggio dopo aver accertato
l'assenza di fratture. Ma non è finita qui, ai
piedi dell'erta finale, ai 700 mt, un'altra caduta vede
coinvolto, fra gli altri, il bianco-celeste Manuel
Profeta. Il migliore degli atleti bianco-celesti
risulta essere così Giaimo che
conclude al 12° posto.
Il Team manager Daniele Fiorin: "Non è certo
stato un inizio idilliaco e fortunato per noi ma...
siccome sono da sempre convinto che nell'arco della
stagione fortuna e sfortuna si pareggiano... o quest'anno
dovremo vincere veramente tante gare o penso che per
qualche tempo dovremmo essere a posto in quanto a sfi...
Sicuramente comunque il circuito finale di Bonate non
era dei migliori... molto tecnico ed impegnativo...
forse oserei dire anche pericoloso... prova ne è
che, oltre alle tante cadute avvenute nell'ultimo passaggio,
anche nelle due precedenti tornate c'è sempre
stata almeno una caduta. Ora speriamo solo di recuperare
al meglio fisicamente le botte prese in funzione della
gara di domenica prossima a Treviglio (Bg), "in
casa" della Bianchi, dove due anni or sono vincemmo
con Braggion al debutto fra gli Juniores, e dove lo
scorso anno fummo protagonisti chiudendo con un duplice
risultato... 3° Andrea Caimi e 4° Daniele Rota". |

Daniele Menni |
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