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CAMPIONATI
DEL MONDO JUNIORES
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Un podio tutto azzurro in Messico
DIEGO ULISSI ANCORA LUI
IL RE DEL MONDO JUNIORES
E' STATO un pomeriggio e poi una serata messicana bellissima,
esaltante. Tre azzurri sul podio del campionato del mondo juniores
in linea, come era accaduto 12 anni fa a San Marino con Valentino
China medaglia d'oro, Ivan Basso d'argento ed il toscano Rinaldo
Nocentini, medaglia di bronzo. Questa volta nell'ordine Diego
Ulissi, ancora lui in maglia iridata come dodici mesi prima
a Spa-Francorchamps in Belgio, il lombardo Daniele Ratto, e
un altro toscano Elia Favilli, livornese come Ulissi. Il campione
iridato che arriva da Donoratico, la medaglia di bronzo da Venturina.
La Costa Etrusca che continua ad offrire se pensiamo a Paolo
Bettini che è della California, una striscia iridata
straordinaria. Un en plein ancora più esaltante, ottenuto
in un altro continente lontano dalle strade familiari ai nostri
corridori. Ulissi dopo il magnifico 2006 si era posto quest'anno
tre obbiettivi. Puntava al titolo continentale, ma nel campionato
europeo un mese fa in Bulgaria le vicende della corsanon furono
fortunate per lui. Secondo obbiettivo conservare la maglia iridata
onorata con grande bravura per 12 mesi.
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E sul circuito messicano grazie anche a splendidi
compagni di squadra come Ratto e Favilli, è
arrivata la riconferma ad inebriare di gioia e di
entusiasmo tutto il clan della Vangi Ambra Cavallini
Caparol, i cui massimi vertici, il presidente Fabrizio
Vangi, e poi Vicini, Ragoni ed il direttore sportivo
Riccardo Forconi erano volati in Messico convinti
che Diego avrebbe dato loro un'altra immensa gioia.
Il terzo obbiettivo rimane quello di vincere il Giro
della Lunigiana, dove fu battuto nell'ultima tappa
del 2006 da Daniele Ratto, un altro splendido talento
del nostro ciclismo come l'altro toscano e livornese
Elia Favilli, e per chiudere il poker, il laziale
Alfredo Balloni, sesto a mezzo minuto domenica nella
prova iridata.
Un trenino azzurro fantastico, merito anche di Sandro
Callari e del collaboratore tecnico per gli juniores
Rino De Candido, che già guidò il toscano
al successo iridato in Belgio nel 2006. Diego Ulissi,
"L'Eurostar" per chi segue il ciclismo ha
chiuso una giornata memorabile per il ciclismo italiano,
già galvanizzato dal successo mattutino di
Eleonora Patuzzo e dal bronzo di Valentina Scandolara.
Il toscano sarà nel 2008, under 23 con lo stesso
Team Vangi abbinato al Velo Club Seano One e sostenuto
dagli stessi sponsor di quest'anno. Siamo più
che certi che Diego è già col pensiero
a programmare il futuro, perché ha immense
doti atletiche, il diciottenne di Donoratico ne unisce
altre due, la freddezza e soprattutto l'intelligenza.
L'intervista: " Abbiamo avuto l'ordine
di scatenare l'offensiva partendo da lontano. Debbo
ringraziare tutti i compagni di squadra. Abbiamo fatto
un bel numero quanto a questa maglia vi ero troppo
affezionato, meglio tenerla per qualche mese ancora..".
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ANTONIO MANNORI
1 Diego Ulissi (Italy)
2 Daniele Ratto (Italy)
3 Elia Favilli (Italy)
4 Peter Sagan (Slovakia)
5 John Degenkolb (Germany)
6 Alfredo Balloni (Italy)
7 Danny Summerhill (USA)
8 Jeffry Johan Romero Corredor (Colombia)
9 Vasco Pereira (Portugal)
10 Travis Meyer (Australia)
( by Christos Winter ) |
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ecco il trionfo azzurro
il tedesco John Degenkolb su Balloni
la volata del gruppo
il podio
( Photo ©: www.cyclingresults.net )
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