SESTA ED ULTIMA
TAPPA SAN GIOVANNI VALDARNO – FIRENZE (San Bartolo a Cintola)
chilometri
Partenza da San Giovanni Valdarno alle ore 11,30 con 91 atleti
al via
Starter l’assessore allo sport del comune di San Giovanni
Valdarno Fabrizio Segoni
Km 19 allungo di Cziraki (Ungheria) presto raggiunti da Oss
(Italia A), Furdi (Slovenia), Frohn (Germania) e Poels (Olanda).
Km 21 10” per il quintetto al comando su Bellis (Gran
Bretagna), gruppo a 20”:
Km 22 Sui cinque di testa si porta anche Bellis, sei a condurre
con 15” sul gruppo. Km 25: 22”
Km 27,5 – T.V. SAN GIOVANNI VALDARNO dotazione NERI
SOTTOLI
1°Cziraki (Ungheria) 2°Oss (Italia A) 3°Furdi
(Slovenia). Media dopo la prima ora 39,400 km/h.
Km 42 - T.V. CAVRIGLIA dotazione NERI SOTTOLI
1°Oss (Italia A) 2°Poels (Olanda) 3°Cziraki (Ungheria)
Km 50,0 – GPM GAIOLE IN CHIANTI Badia Coltibuono (2°categoria
– altitudine 528 metri) dotazione SPENDOLINI COSTRUZIONI
1°Oss (Italia A) 2°Poels (Olanda) 3°Cziraki (Ungheria)
Km 76,3 - T.V. GREVE IN CHIANTI dotazione NERI SOTTOLI
1°Oss (Italia A) 2°Poels (Olanda) 3°Frohn (Germania).
Media dopo due ore 38,800 km/h
Al km 99 di corsa termina la fuga di Cziraki (Ung), Oss (Ita
A), Poels (Ola), Frohn (Ger), Furdi (Slo), Bellis (Gbr). A
vuoto subito dopo un allungo di Bakelants (Belgio) e del campione
nazionale portoghese Rodrigues (Por).
Salendo verso il secondo Gpm di giornata forcing dal gruppo
di Ruigh (Olanda) che precede di 8” il vice campione
del mondo di ciclocross Duval (Francia).
Km 114,1 – GPM SCANDICCI Bivio Via dell’Arrigo
(2°categoria – altitudine 1050 metri) dotazione
SPENDOLINI COSTRUZIONI
1°Ruigh (Olanda) 2°Duval (Francia) 3°Buts (Ucraina)
a 15”
Ai meno 20 dalla conclusione Ruigh e Duval precedono di 20”
il gruppo che ritorna compatto ai meno 18.
Salendo verso il terzo ed ultimo Gpm, forcing di Rui Costa
(Portogallo), Buts (Ucraina) e Cameron Meyer (Australia).
Km 124,5 – GPM SCANDICCI CIMA ROVETA (2°categoria
– altitudine 1050 metri) dotazione SPENDOLINI COSTRUZIONI
1°Rui Costa (Portogallo) 2°Buts (Ucraina) 3°C.Meyer
(Australia)
Ai meno 12 dalla conclusione 15” per il terzetto al
comando; 20” ai meno 8; 20” ai meno 5; 26”
ai meno 4. Volata a tre per il successo di tappa.
FIRENZE San Bartolo a Cintoia – (Arrivo)
Vittoria del leader Buts (Ucraina) che brucia allo sprint
C.Meyer (Australia) e Rui Costa; a seguire a 26” Travis
Meyer (Australia), Brambilla (Italia A), Ulissi (Italia B),
Paterski (Polonia), Koren (Slovenia), Bakelants (Belgio),
Kovaliovas (Lituania).
Tempo del vincitore 3.27’40” dopo 140 chilometri
alla media di 40,449 km/h
Sul traguardo di San Bartolo a Cintoia presenti alla cerimonia
di premiazione Andrea Bartali figlio di Gino; Alfredo Martini
ex ct della nazionale italiana e presidente onorario della
FCI, l’ex professionista Roberto Poggiali e il commissario
tecnico Franco Ballerini.
IL VINCITORE DEL 33°GIRO DELLE REGIONI E DELLA CLASSIFICA
A PUNTI
“La classifica l’ho messa al sicuro ma volevo
ancora una vittoria qui al Regioni. Vincere questa gara, la
più bella della mia carriera, significa tanto perché
mio fratello è morto quattro giorni fa e questa tappa
la dedico a lui. Inoltre spero di conquistare altre vittorie
per passare al professionismo”. Queste a caldo le prime
parole di Vitaly Buts il 33.mo vincitore del Giro delle Regioni.
È nato in Ucraina il 24 ottobre 1986. Alto 1 metro
e 77, 66 kg di peso, vanta dodici vittorie nella sua carriera
ciclistica iniziata nel 1997. Da juniores vince tre corse
tra cui il titolo nazionale ucraino nel 2004. Da under 23
vince 1 corsa nel 2006 con la Feralpi Denti; nel 2007 con
la Pagnoncelli Ngc Perrel 5 vittorie e il nono posto al mondiale
su strada a Stoccarda; nel 2008 sempre con la Pagnoncelli
Ngc Perrel si aggiudica oltre al Giro delle Regioni la Boucles
de Soule, la Ronda dei Paesi Baschi Francesi e la Coppa Comune
di Piubega. Il computer è uno dei suoi hobby preferiti.
Vitaly Buts si aggiudica inoltre la maglia bianca di leader
(dotazione MOCA) della classifica a punti.
GLI ALTRI LEADER DELLE CLASSIFICHE
La maglia grigia di leader dei Gran Premi della Montagna
(dotazione SPENDOLINI COSTRUZIONI) Oleg Opryshko è
nato in Ucraina il 16 luglio 1986. Alto 1 metro e 80, 67 kg
di peso, vanta 4 vittorie in carriera: 2 da juniores, 2 da
under 23 tra cui una tappa al Tour de l’Avenir nel 2007.
La maglia azzurra di leader dei traguardi volanti (dotazione
NERI SOTTOLI) è indossata da Daniel Oss (Italia A)
21enne di Pergine Valsugana (TN). Passista veloce, è
considerato uno dei migliori talenti del ciclismo italiano.
Ha cominciato nelle categorie giovanili e si è messo
in mostra già tra gli esordienti nel 2000, conquistando
il titolo italiano nella gara in linea dei primo anno. E’
stato tricolore anche tra gli allievi, vincendo il titolo
nell’inseguimento individuale su pista, a dimostrazione
del suo eclettismo. Che ha manifestato anche tra gli juniores,
negli anni 2004/2005 con undici vittorie in totale, tra cui
il campionato italiano nell’inseguimento individuale
e la partecipazione ai mondiali. Nel 2004 vanta anche un terzo
posto agli Europei Americana su pista e il secondo al campionato
italiano juniores a cronometro a Marina di Pisa.
La maglia verde di leader di miglior under 21 (dotazione
GRUPPO MOSOLE) Rasmus Guldhammer (Danimarca) è nato
il 9 marzo 1989. Alto 1 metro e 83, 63 kg di peso, vanta 20
vittorie in carriera tra cui un titolo nazionale danese tra
gli juniores. In stagione si è classificato quarto
nella seconda tappa del Grand Prix du Portugal, prima prova
della UCI-Coppa delle Nazioni.
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