Spunto vittorioso di Francesco Mancini nell'epilogo finale a quattro da una fuga a lunga gittata
Nel Trofeo Nevio Maionchi va a bersaglio un atleta al debutto in categoria, si tratta del ragazzo di Sovigliana in forza al Vc S.C.BCC Signa, Francesco Mancini, che ha prevalso nella volata finale a quattro al ternine di una fuga a lunga gittata lanciata poco dopo il via. Piu' volte vincitore su strada e pista nel biennio Esordienti, indossando anche la maglia di leader della provincia fiorentina, questo atleta di scuola empolese fin dai giovanissimi, concretizza quello che possiamo considerare il fondamentale lavoro delle societa' di base, in questo caso voluta da Alberto Mazzoni che si avvale di un giovane tecnico ex corridore come Matteo Lassi.
E' la sostanza di un risultato che se vogliamo e' scaturito dalla prima iniziativa di giornata con cinque corridori che non avevano mai vinto quest'anno, andavano su e giu per le strette curve del Montecarlo a confezionare il colpo di grazia alla corsa. Protagonisti con Mancini sono stati, Calugi e Tacchi Gs Pozzarello, Duta (Team Valdinievole), Salvi (Milelluci Ciclismo), questi i compagni d'avventura del vincitore, i quali grazie ai marcamenti ed ai giochi di squadra, con il passare dei chilometri hanno accumulato un vantaggio incolmabile.
Sotto un sole oramai protagonista di rigore all'appuntamento di Chiesanuova, abbiamo visto Niko Colonna, tra i favoriti di giornata mai uscito consistentemente allo scoperto, Cavallini (Team Valdinievole) nel contrattacco quasi impossibile di si e' spento nel giro di una quindicina di chilometri, seguito poi dallo spettacolare ritorno, purtroppo per il corridore a tempo scaduto, del siciliano Coppola del team Pad Pozzerello Club 2000, con oltre due minuti di recupero sui primi al traguardo.
Non vi e' stato di piu' alle spalle del quintetto, nell'avvicinamento alla conclusione alla ricerca ognuno del primo botto dell'anno. Sulla testa ha ceduto Calugi e nell'ultima asperita' il terzetto Tacchi, Duta e Mancini ha forzato i tempi mettendo Salvi in difficolta', poi a recuperare urgentemente i primi ai meno quattro dalla fine, incuranti dei tempi dilatati alle loro spalle.
Sulla via Francesca c'era la gente ad aspettare la volata finale con il sole che picchiava ancora forte e lo sprint e' stato per tutti l'emozionante epilogo di sempre, anche in questo 18° arrivo, nettamente dominato dal ragazzo in casacca gialla della compagine empolese. Il palmares della corsa, occorre ricordare, contiene i nomi di Manuele Mori, Sabatini, Failli, Ulissi, Antonini, Sbaragli, Draperi, Orsani e Ulivieri.
Ferruccio Possenti |