Il russo Gorodnichev solitario nell'internazionale di Montecassiano
Il russo Ilya Gorodnichev, 25enne alfiere del Team Hoppla' Vega Truck Italia Valdarno di Empoli, si e' aggiudicato alla maniera forte sul traguardo di Montecassiano la 52^ Edizione del Gran Premio San Giuseppe, la classica manifestazione internazionale organizzata ancora una volta in maniera perfetta dagli appassionati del Velo Club Montecassiano, guidati dal presidente Graziano Pallotto, da Sergio Latini e Attilio Giordano.
Il bravo corridore russo, sorretto da un fisico forte e possente per un'altezza di m. 1,92, ha vinto in maniera assolutamente autoritaria e meritatissima, risolvendo di forza nei chilometri finali una gara che lo aveva visto passare all'offensiva fin dalle battute iniziali per restare infine indisturbato protagonista solitario nella parte conclusiva della tiratissima contesa.
In effetti fin dal primo giro prendevano l'iniziativa 30 coraggiosi, tra i quali, come s'e' detto, gia' si era inserito il futuro dominatore Gorodnichev; poi il drappello dei fuggitivi strada facendo si rinfoltiva con altri generosi, arrivando a comprendere 49 battistrada, ma piu' avanti dal gruppo di testa si facevano largo sette animosi e tra questi infine si involava a circa 9 chilometri dall'arrivo l'irriducibile alfiere del Team Hoppla' che andava a siglare l'incandescente contesa con un trionfale arrivo a braccia alzate. Alle sue spalle nei chilometri finali l'ultimo a provare di resistere era il non ancora ventenne Luca Chirico, varesino della U.C. Trevigiani, che in vista dell'arrivo veniva risucchiato dal gruppo rientrante degli inseguitori. E tra questi, sull'impennata d'arrivo di Via Matteotti, la ruota piu' veloce per la conquista della piazza d'onore era quella del ligure Manuel Capillo, che cosi' per la Brunero Camel conseguiva un altro secondo posto a Montecassiano dopo quello di Gorato nel 2011, mentre la terza piazza era appannaggio di Matteo Belli, che cosi' arrotondava il bottino dello squadrone toscano del d.s. Simone Borgheresi. E va sottolineato come il bravo corridore fanese di Villanova di Montemaggiore concedeva una squillante replica al terzo posto ottenuto a Sambucheto il giorno prima.
La cronaca in breve. Da Via Matteotti prendono il via 168 corridori per affrontare 9 giri di un insidioso e difficile circuito "ad otto", con passaggio intermedio ed arrivo a Montecassiano. Per il folto pubblico presente una corsa da poter seguire abbastanza in dettaglio.
Fin dal 1° giro si sviluppa un tentativo di 30 corridori, che per vari chilometri conducono con piu' di due minuti sul gruppo. Poi dal gruppo diversi generosi organizzano la rincorsa e nel corso del 5° giri i primi a rientrare sono Panto', Rosa, Locatelli, Taliani e Puccio, seguiti da Capillo, Senni, Ciavatta e Belli e poi da altri dieci. Il gruppo di testa diventa cosi' folto di 49 corridori mentre il grosso resta sempre piu' addietro. Ma c'e' sempre battaglia e cosi' nel corso del terz'ultimo giro dal gruppo dei battistrada si involano il lituano Bliakevicius, uno dei piu' combattivi in corsa, l'azzurro Aru, Gorodnichev, Gazzara, Chirico, Mammini e il polacco Polianski. Il gruppo degli inseguitori comunque non perde piu' di 30 secondi dai sette fuggitivi, che peraltro continuano a darsi battaglia. Cosi' ci prova lo scalatore Aru ma alla fine del penultimo giro restano soli al comando Gorodnichev e il sorprendente Chirico; Aru e' il primo ad inseguire davanti a Gazzara, Mammini e Bliakevicius mentre il pur bravo Polianski e' il primo a venir risucchiato dagli inseguitori.
A meta' circa del giro finale lo scatenato Gorodnichev si libera anche della compagnia di Chirico e vola imprendibile verso il trionfale arrivo di Montecassiano.
Per lui una grande impresa come gia' quella dove era stato protagonista nel 2010 nella classica marchigiana di Montappone. Il biondo e atletico corridore russo, che ha compiuto da poco 25 anni, viene dalla citta' di Penza, nella zona del medio Volga; per lui ci vogliono gare dure e selettive e, se trova la giornata di grazia, sa realizzare anche grosse performances.
Tra i corridori marchigiani vogliamo rivolgere un vivo elogio a filottranese Corrado Lampa, che quest'anno milita nel team lombardo Delio Gallina, il quale ha ottenuto un 11° posto tanto piu' valido perche' il ragazzo e' stato sempre in fuga fin dall'inizio.
Di rilievo, per le Marche, anche il 13° posto dell'ascolano Innocenzo Di Lorenzo, del team Farnese Vini, e il 19° del colombiano Valencia Gonzalez, della S.C. Calzaturieri Montegranaro.
Concludiamo rimarcando che questo 52° Gran Premio San Giuseppe e' stato una signora corsa come
meritava la signorile e impeccabile organizzazione del Velo Club Montecassiano.
| Video by PianetaGiovani.tv |
ORDINE DI ARRIVO: |
1° GORODNICHEV ILYA |
(VALDARNO RF ANTINCENDIO HOPPLA') |
2° CAPILLO MANUEL |
(BRUNERO - CAMEL - PEDALANDO IN LANGA ) a 12" |
3° BELLI MATTEO |
(HOPPLA WEGA TRUCK IT.VALDARNO ) |
4° SENNI MANUEL |
(TEAM COLPACK) |
5° FIORENZA ALFONSO |
(GRAGNANO SPORTING CLUB) |
6° ROSA DIEGO |
(U.C. PALAZZAGO ELLEDENT RAD LOGISTICA) |
7° ZORDAN ANDREA |
(U.C.TREVIGIANI DYNAMON BOTTOLI ) |
8° FRANCZAK PAWEL |
(MGK VIS NORDA) |
9° KRIVOSHEEV EVGENIY |
(ASD BROGIO) |
10° PENASA PIERRE PAOLO |
(A.S.D. ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR) |
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Paolo Piazzini
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