2009-03-31 - TOSCANA
- Castiglion Fibocchi (AR)
33mo TROFEO MARIO ZANCHI
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CASTIGLION FIBOCCHI(AR)(31/3).- Un super Stefano Pirazzi, ventiduenne laziale di Fiuggi che corre nella Palazzago Elledente Maiet alla corte di Olivano Locatelli, già azzurro nella passata stagione e conosciuto ampiamente anche in Toscana per aver militato nelle file giovanili del Borgonuovo Milior, ha vinto per distacco il 33° Trofeo Mario Zanchi, gara di “osservazione” per gli under 23. Sul traguardo in salita di Castiglion Fibocchi in provincia di Arezzo, gremito di sportivi nonostante il maltempo (ha piovuto per tre quarti di gara) e la giornata feriale, Pirazzi è giunto a braccia alzate dopo un finale di corsa esaltante. Ha tagliato l’arrivo, si è appena tolto un po di fango dal volto, ed è salito sul podio per ricevere gli applausi ed i complimenti del grande Alfredo Martini e del presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, presenti a questa classica che ha visto al via 183 atleti di 37 formazioni. Una gara bellissima, vera, combattuta, con i migliori che alla distanza sono saliti alla ribalta con un Pirazzi straordinario, al quale il “diesse” Locatelli, ha insegnato un comportamento tattico in corsa più congeniale ed ora il laziale può dare il massimo del suo notevole potenziale. Dopo una fuga iniziale di Brambilla (assai vivace come del resto Lasca) un tentativo di 14 atleti durato oltre 60 Km. Poi hanno provato ancora Lasca, Orto, Mazzi e Pizzaballa. Sulla dura salita di Casavecchia (mt. 461) ripreso il quartetto, c’è stato un allungo di Benedetti, ma qui è entrato decisamente in azione Pirazzi che ha vinto il gran premio della montagna, ma è stato ripreso lungo l’insidiosa discesa da uno scatenato Rabottini (ecco un altro ammirevole protagonista), e subito dopo da altri 13 corridori. A 23 Km dall’arrivo (tre giri di 7 chilometri e mezzo) ancora tutto da rifare e qui l’attacco di uno scatenato e vivacissimo Pirazzi. Dietro non sono mai riusciti ad avvicinare lo scatenato battistrada, e nel finale hanno provato l’encomiabile Parrinello, Rabottini, i due ventenni Battaglin e Boem, autori entrambi agli occhi dei tecnici azzurri di una bella e convincente prestazione. Si sono un po avvicinati gli inseguitori nel finale di corsa, quando si è alzato anche un vento impetuoso, ma Pirazzi non ha mai mollato e la vittoria ha premiato alla fine il più forte di tutti, che domenica prossima 12 aprile disputerà con la maglia della nazionale azzurra, il Giro delle Fiandre, seconda prova della Coppa delle Nazioni UCI. Tra i più attivi in corsa Brambilla, in fuga già dopo 5 chilometri, ed anche il campione italiano Caruso, premiato prima del via dal sindaco di Castiglion Fibocchi dott. Daniele Lapini e dall’assessore allo sport provinciale Roberto Vasai, al quale è mancato però l’acuto finale nel momento decisivo della magnifica corsa valevole per lo speciale Trofeo Remo Corti, allestita da Sirio Chiodini, dal G.S. Acli e dalla Fracor Modolo Pratomagno, nel ricordo del campione aretino, ma anche di Fosco Frasconi, del Maestro Belardini e di Franco Mealli.
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| ORDINE DI ARRIVO: |
| 1° PIRAZZI STEFANO |
(U.C. PALAZZAGO ELLEDENT RAD LOGISTICA) |
| 2° PARRINELLO ANTONINO CASIMIRO |
(BEDOGNI GRASSI NATALINI GR PRAGA) |
| 3° BATTAGLIN ENRICO |
(A.S.D. G.S. ZALF DESIREE FIOR) |
| 4° RABOTTINI MATTEO |
(ARAN - D'ANGELO & ANTENUCCI ) |
| 5° BOEM NICOLA |
(MARCHIOL PASTA MONTEGRAPPA) |
| 6° SCOTTO D'ABUSCO EMMANUEL |
(G.S. DILETTANTISTICO GINESTRA CERAM. IL GABBIANO) |
| 7° MOSCHEN EMANUELE |
(LUCCHINI UNIDELTA) |
| 8° SIPALA PAOLO |
(U.C. PALAZZAGO ELLEDENT RAD LOGISTICA) |
| 9° CARUSO DAMIANO |
(GS MASTROMARCO) |
| 10° BRAMBILLA GIANLUCA |
(A.S.D. G.S. ZALF DESIREE FIOR) |
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