2009-09-08 - VENETO
- Schiavon (VI)
85 ASTICO - BRENTA di Km. 190 alla media di 42,321 Km/h
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Successo australiano nell'85. Astico Brenta, ad imporsi e' il giovanissimo Howard Leigh
Schiavon (Vicenza), 8 settembre 2009 - Howard Leigh, 19enne australiano di Geelong, ha conquistato oggi a Vicenza l'85. Astico-Brenta, classicissima tra le piu' prestigiose del calendario nazionale dilettanti che si disputa fin dal 1921, anno della prima edizione vinta dal padovano Paolo Contin.
Sull'impegnativo quanto spettacolare percorso di 190 chilometri disegnato tra i territori delle province di Trento e Vicenza solcati dai fiumi Astico e Brenta cui e' da sempre intitolata, la corsa si e' infiammata gia' nell'attraversamento della Valsugana grazie al tentativo di 8 fuggitivi (Marco e Massimo Coledan-Trevigiani, Andrea Vaccher-Zalf, Davide Gani-Molino di Ferro, Thomas Alberio-Bottoli, Andrea Magrin-Team Friuli, Matteo Gozzi-Virtus Villa, Jack Borridge-Australia), approcciatisi al primo Gran Premio della Montagna di Bosentino con un vantaggio di 2' sul primo gruppo inseguitore.
Dopo aver scollinato la successiva erta del Valico della Frica, nella "discesa" verso Vicenza lungo il corso dell'Astico, la composizione del drappello di battistrada - sempre 8 - ha poi assunto la sua fisionomia decisiva con l'inserimento dello stesso Howard Leigh, che in compagnia di Stefano Agostini e Federico Bontorin ha rilevato i fratelli Coledan e Magrin che nel frattempo avevano ceduto al ritmo degli ex compagni di fuga.
Ancora protetti da un vantaggio di oltre un minuto sui primi 20 inseguitori a 3 chilometri dal traguardo, gli 8 si sono presentati sul rettilineo di arrivo in via dei Laghi per disputare lo sprint che ha poi premiato nettamente lo spunto veloce dell'australiano Howard Leigh sull'azzurro veronese Thomas Alberio (Bottoli) e il padovano Stefano Agostini (Molino di Ferro), già 4. domenica sul traguardo del Giro del Veneto a Rossano.
Sul palco dell'85. Astico-Brenta, anche la premiazione speciale dedicata all'ex corridore Lucillo Lievore, classe 1940, originario di Breganze, professionista dal 1966 al 1972 (protagonista di una memorabile intervista concessa a Sergio Zavoli durante un'interminabile fuga di 187 chilometri che lo portò ad arrivare secondo nella tappa Belluno-Vittorio Veneto al Giro d'Italia del '66), poi orgoglioso detentore del simpatico primato della "maglia nera" ai Giri '67 e '71, nella ricorrenza del 45. anniversario dalla sua vittoria nell'Astico-Brenta del 1964.
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ORDINE DI ARRIVO: |
1° HOWARD LEIGH |
(AUSTRALIA) |
2° ALBERIO TOMAS |
(BOTTOLI RAMONDA NORDELETTRICA) |
3° AGOSTINI STEFANO |
(A.S.D. TEAM MOLINO DI FERRO - GIORGIONE) |
4° BONTORIN FEDERICO |
(A.S.D. G.S. ZALF DESIREE FIOR) |
5° VACCHER ANDREA |
(A.S.D. G.S. ZALF DESIREE FIOR) |
6° GOZZI MATTEO |
(S.C. VIRTUS VILLA A.S.D.) |
7° GANI DAVIDE |
(A.S.D. TEAM MOLINO DI FERRO - GIORGIONE) |
8° JACK BORRIDGE |
(AUSTRALIA) a 6" |
9° COLEDAN MARCO |
(U.C. TREVIGIANI) a 02'12" |
10° PASQUALON ANDREA |
(A.S.D. G.S. ZALF DESIREE FIOR) a 02'14" |
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