|
|
|
|
2009-04-19 - CAMPANIA
- Faiano (SA)
G.P. ITALIA CENTRO MERIDIONALE
|
Pontecagnano(Sa). Nel 15. trofeo Ermelindo Raimo prima gara del progetto solidale protagonista assoluto della competizione il maltempo e le tante scivolate che hanno coinvolto molteplici atleti. Vince il marchigiano Alex Berti(Corridonia Marche) che sfrutta al meglio il gioco di squadra e la buona condizione atletica per andare ad imporsi solitario. La gara è stata subito vibrante con l'allungo in partenza di Roberto Ricci(Corridonia Marche) seguito dapprima da Giovanni Salzillo(UC Atellana Eldo) e poi da Giovanni Caruso(UC Atellana Eldo) ma il gruppo ben presto si è riportato sui due inseguitori con il corridore marchigiano che precedeva il gruppo al 10° km già di un minuto. Captato il pericolo in un momento di stasi del gruppo è Andrea Berardi(UC Atellana) già secondo il giorno prima a Bellona ad evadere dal gruppo che sornione lascia fare per qualche chilometro. Al km 29 in due al comando con Ricci e Berardi a condurre con 1'25" sul gruppo. Salendo la seconda volta(delle tre) per Faiano Ricci perde contatto da Berardi che però non forza ed al km 47 viene ripreso da Giglio(Corridonia), Pantoni(Artena) e da Vernetti(UC Atellana Eldo). Ma pochi chilometri dopo i fuggitivi vengono ripresi. Dei 170 partenti oramai in 40 restano al comando ed in contropiede scatta Alex Berti(Corridonia Marche) che inizia la salita di Santa Tecla con un minuto sul gruppo. Le difficoltà altimetriche aumentano ed in testa ad inseguire Berti restano in cinque: Fabio Ortenzi(Cepagatti), Marco D'Urbano(Notaresco), il vincitore della crono del giorno prima Ivan Giglio(Corridonia Campania), Giuseppe Caschetto(Ambra Cavallini Vangi) e l'unico junior di primo anno Roberto Vernetti(UC Atellana Eldo). Allo scollinamento i cinque si riportano sul fuggitivo e nella discesa Giglio e Berti provano ad andar via e va bene a Berti. Alle spalle sui cinque inseguitori intanto rientrano i vari D'Alessio e Merolese(Atella 91), Berardi e Sirica(UC Atellana ELDO), Canessa (Guazzolini), Giustino(Picardi), Aloi(Telligraf), Giampaolo(Cepagatti), Marcelli(Notaresco). Si forma lungo la discesa un drappello di una ventina alla caccia del battistrada. I più generosi nell'inseguimento sono i ragazzi dell' UC Atellana Eldo(Sirica, Vernetti e Berardi) ed i due dell'Atella 91(D'Alessio e Merolese) mentre è Giglio che fa da stopper coprendo la fuga del compagno di squadra. Nel finale il vantaggio diminuisce ed ai due km a 30" dal battistrada in 3 ad inseguire: Sirica, Merolese e Marcelli ma non c'è collaborazione ed ai piedi dell'erta finale il gruppo li riprende. Vince come detto Alex Berti che precede di 30" Canessa, Giustino ed il resto del gruppetto. Non è mancata la nota stonata da parte di qualche genitore troppo "euforico" che ha cercato in tutti i modi di favorire ill figlio ed i suoi compagni di squadra dando una brutta immagine di se e dei colori sociali che indossa, ma la sua euforia si è trasformata in cattiva educazione quando si è visto negare la possibilità di riportare sul primo gruppetto "dietromacchina" i propri corridori, peraltro se nessuno di loro erano davanti un motivo ci deve pure essere, e si consiglia di andare a ricercare quel tipo di soluzione e non altre che con lo sport non hanno niente da spartire |
ORDINE DI ARRIVO: |
1° BERTI ALEX |
(CLUB CORRIDONIA) |
2° CANESSA MAXIMILIAN |
(GUAZZOLINI CORATTI) |
3° GIUSTINO GENNARO |
(U.S. PICARDI C. SORRENTINA) |
4° CASCHETTO GIUSEPPE |
(TEAM AMBRA CAVALLINI - VANGI) |
5° D'URBANO MARCO |
(VELOCLUB NOTARESCO 999) |
|
|
|
|
|
|
|
|
© 2009 copyright by italiaciclismo.net | Tutti i diritti riservati
vietata la riproduzione anche parziale dei contenuti senza autorizzazione
|
|
|