Al kazaco Maxat Ayazbayev la prima del Giro della Lunigiana
CARRARA (MS) - Media record per la prima tappa del Giro della Lunigiana che giunge sull'arrivo con circa dieci minuti di anticipo rispetto alla tabella di marcia piu' alta, con una media finale di 43,141 km/h. Partenza a razzo per i corridori che si sono dati battaglia sin dal primo km e importante azione al km 65, quando e' nata la fuga che ha determinato le sorti della tappa. In zona Castelnuovo Magra infatti hanno preso in largo in 16: Niccolo' Bonifazio (Casano), Ivan Tsissaruk (Kazakhistan), Davide Martinelli (Lombardia), Iuri Filosi (Sud Tirol), Marco Peinhaupt (Austria), Dzmitry Suraverts (Bielorussia), Simone Coppi (Piemonte), Michael Guastini (Toscana), Simone Marin (Casano), Jan Chalupcik (Slovacchia), Maxat Ayazbayev (Kazakhistan), Andrea Canzonieri (Sicilia), Luca Sterbini (Lazio), Pawel Kister (Polonia), Simone Andreetta (Veneto) e Jasha Sutterlin (Germa nia). Un'azione importante con un vantaggio da subito sensibile: 1' dopo 5 km di azione, 1'56" a 25 km dall'arrivo e 2'37" all'imbocco della seconda e ultima tornata sulla Foce di Carrara, salita di giornata affrontata due volte. Tra gli attaccanti, anche il recente vincitore del Trittico Veneto, Simone Andreetta (Veneto) e il Campione Italiano a cronometro Luca Sterbini (Lazio) oltre al figlio d'arte Davide Martinelli e gli atleti di casa Marin e Bonifazio, entrambi dell' U.S. Casano. Ai piedi della salita, il colpo finale del primo protagonista del 36o Giro della Lunigiana, Maxat Ayazbayev (Kazakhistan). L'atleta dell'est attacca prima dell'imbocco della salita e scollina primo al GpM, involandosi verso mare nella discesa dal versante di massa. 30" di vantaggio su tre inseguitori a meno 10 km che diventano 40" e poi 50" a ridosso del traguardo. L'atleta Kazaco ha dunque continuato la sua azione incrementando il proprio vantaggio metro dopo metro, giungendo con 58" di vantaggio, in solitaria, sull'arrivo di Carrara, in Viale Roma, a braccia alzate. Dietro di lui, un trio formato da Sutterlin (Germania), Filosi (Sudtirol) e Bonifazio (Casano), rispettivamente 2°, 3° e 4°. A seguire altri atleti alla spicciolata e poi il grosso del gruppo, ad oltre 1'30" dal vincitore. Da segnalare ai 400 mt dall'arrivo una caduta nelle retrovie dei battuti, fortunatamente senza alcuna conseguenza.
BUONA LA PRIMA - "Prima tappa volata, i ragazzi hanno battuto ogni previsione di media oraria, a dimostrazione dell'alto livello agonistico" - spiega il direttore del Giro Renato di Casale, cui fa eco il Presidente dell'US Casano, Alessandro Coppola - "Ottima tappa. La classifica ha gia' dei distacchi importanti, e' movimentata, dunque ci aspettiamo grande spettacolo gia' domani sul primo arrivo in salita, a Bolano". |