Nel dare il benvenuto a tutti i ragazzi che corrono alle societa' e agli appassionati di ciclismo che ci seguiranno nel corso di questa stagione ciclistica, anticipiamo l'iniziale commento della classifica 2009 rivolgendo un doveroso omaggio alle vittime del terremoto abruzzese: in queste ore, il nostro pensiero va' alla popolazione colpita da questa grande tragedia, sentendoci sinceramente vicini a loro, come lo sono senz'altro in questo triste momento tutti i nostri lettori.
E' importante premettere, nonostante il reale valore agonistico di questa classifica, quanto sia necessario rilevare la consapevolezza che le societa' hanno per il senso sportivo e tecnico- formativo di questa categoria dedicata ai ragazzi di tredici e quattordici anni, i quali dovranno unicamente trovare una opportunita' di maturazione che soltanto le competizioni offrono a prescindere dai risultati agonistici. Premesso cio', andiamo a riassumere per sommi capi quanto emerge da queste prime gare: il primo dato, in linea di massima e' nel segno della continuazione di rendimento che accompagna i ragazzini, si puo' dire, nel triennio che dai G6 arriva fino al secondo anno esordienti. Ma entrando piu' dettagliatamente in questa graduatoria prendiamo atto che l'apertura stagionale anticipata di un turno in alcune regioni, ha reso possibile una situazione a punteggio pieno per quattro corridori. Infatti i trentini Fabio Tiefenthaler e Giorgio Berloffa , rispettivamente del secondo e del primo anno esordienti, appartenenti entrambi alla U.S. Aurora Petrolvilla Group , sono i leader della classifica congiuntamente ai liguri Luca Fragola, secondo anno della Ciclistica Rostese Liguria e a Matteo Gibertini del G.S. Levante Eurothermo, al debutto in categoria. Tuttavia l'elemento emergente di questa prima situazione sono i brillanti successi di alcune societa' , ottenuti contemporaneamente nelle due fasce d'eta' , che raccolgono cosi' il fruttuoso lavoro svolto all'interno dei loro vivai; e' il caso della stessa U.S. Aurora Petrolvilla Group, del G.S. Stradella di Massa, ma anche della Ciclistica Rostese, alla quale vi e' da aggiungere il Velo Club Seano. E' bene precisare che questi sono soltanto alcuni tra i diversi sodalizi che si sono messi in maggiore evidenza in questi due primi turni di gare. Lo diciamo senza nulla togliere a quei gruppi validissimi, ma meno fortunati in questo inizio stagionale, che comunque hanno al loro attivo scuole e formazioni di valore, che si ripetono nel corso degli anni in un prezioso lavoro attorno ai loro ottimi vivai, condotti da tecnici attenti e preparati. Infine cogliamo l'occasione per congratularci con le societa' alle prime esperienze in categoria e con tutti i dirigenti che operano in questo settore giovanile bisognoso della passione e della collaborazione di tante persone.
Ferruccio Possenti (feroposse@libero.it)
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