MODENA - E' stato lo splendido scenario della Piazza Grande di Modena a fare da cornice ieri sera al prologo della 4. Pedalata per la Pace, che questa mattina alle ore 8 e' partita ufficialmente da Formigine alla volta dell'Abruzzo, dove arrivera' il 2 giugno dopo aver attraversato Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Lazio. Organizzata da Rock No War onlus in collaborazione con la Us Formiginese, la manifestazione ha quest'anno lo scopo di raccogliere fondi da destinare a un progetto dedicato a Villa Sant'Angelo (Aq), dove e' attivo un campo gestito dalla Protezione civile dell'Emilia-Romagna e dalla Provincia di Modena.
La partenza dei circa settanta cicloamatori che in questi giorni percorreranno circa 550 chilometri e' stata salutata ieri sera dai ragazzi delle associazioni cattoliche, riuniti in Piazza Grande per la giornata conclusiva dell'Agora' dei Giovani Italiani. Ad abbassare la bandierina e' stato il cantante Paolo Belli, uno dei fondatori di Rock No War, visibilmente emozionato nel vedere tanti giovani e nel constatare come l'avventura iniziata anni fa stia continuando. E proprio Belli, una volta dato il via, ha tenuto un concerto in Piazza Grande. Alla partenza era presente anche il sindaco di Modena, Giorgio Pighi.
A pedalare in questo prologo, che ha portato i partecipanti a Formigine, c'erano anche i Giovanissimi dell'Us Formiginese, il regista Enrico Salimbeni, il pilota di auto Gian Maria Gabbiani e l’assessore regionale al Territorio Gian Carlo Muzzarelli. Nel corso del prologo i ciclisti hanno inoltre ricevuto il saluto del sindaco di Formigine Franco Richeldi e del presidente del Comitato regionale Fci Davide Balboni.
"Inizia questa nuova avventura - ha sottolineato il presidente di Rock No War, Giorgio Amadessi - fatta di amicizia, voglia di stare insieme e desiderio di portare un messaggio di pace e solidarieta' al popolo abruzzese, cosi' duramente colpito dal sisma. E proprio per questo abbiamo deciso di arrivare li' (inizialmente la Pedalata doveva terminare a Roma, ndr) e di tenere la sera del 2 giugno uno spettacolo con comici molto amati dal pubblico".
La carovana di Rock No War, accompagnata dal padre spirituale don Gino, portera' ai terremotati anche una lettera contenente uno speciale messaggio scritto da Benito Cocchi, arcivescovo abate di Modena - Nonantola, anche lui presente al prologo: "Fratelli carissimi, - con viva partecipazione che a nome mio e di tutta la comunita' cristiana modenese consegno ai partecipanti della "Pedalata per la Pace 2009" questo messaggio di comunione e affetto per tutte le famiglie cosi' duramente colpite dal sisma. Le fatiche dei tanti chilometri da percorrere sui pedali possano simboleggiare il desiderio di superare le difficolta', uniti con affetto a voi fratelli abruzzesi che state affrontando i tratti difficili di una strada in salita. Come un abbraccio che tutti avvolge e sostiene, sia lo Spirito Santo il direttore di squadra che tutti conduce a traguardi di bene, solidarieta' e amore. Maria Regina della Pace vi custodisca e vi accompagni".
Questa mattina la carovana si e' mossa alle 8 da Formigine alla volta di Campi Bisenzio seguendo questo itinerario: Castelnuovo Rangone, Spilamberto, San Cesario sul Panaro, Castelfranco Emilia, Anzola dell'Emilia, Bologna (sosta in Piazza Maggiore), Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Marzabotto (sosta al Sacrario), Vergato, Porretta Terme (pranzo), Sambuca Pistoiese, Passo Collina (sosta), Pistoia, Agliana, Prato, Campi Bisenzio. Domani la carovana fara' tappa a Perugia, mentre martedi', dopo aver toccato Rieti, giungera' in Abruzzo.
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