Si aprira' sulle strade del Gran Premio Sportivi di Poggiana una settimana fondamentale
per i rinnovati colori della Zalf Desiree' Fior reduce da un buon periodo anche se avaro
di soddisfazioni; si e' infatti chiuso martedi' il Giro delle Valli Cuneesi, dove Enrico
Battaglin ha conquistato il nono posto nella classifica finale. Un buon risultato per il
talento vicentino, che con tutti i compagni a disposizione e un pizzico di fortuna in piu'
avrebbe, probabilmente, potuto ambire ad un piazzamento ancora migliore; lo stesso
discorso riguarda la prova di giovedi' a Briga Novarese, dove i ragazzi guidati da Rui e
Faresin hanno ben figurato, salendo anche sul podio con Gianluca Brambilla (3° alle
spalle di Ratto e Rocchetti). Il grimpeur, che dopo il Giro del Friuli sogna in grande in
vista del Giro della Valle d'Aosta e del Campionato del Mondo di Mendrisio, sta
preparando al meglio gli appuntamenti piu' attesi della stagione: il colpo di pedale
migliora giorno dopo giorno e i risultati ne sono una conferma.
Ancora impegnata l'infermeria, alle prese con il recupero ormai prossimo di Canola,
Tassinari, Modolo, Colbrelli e Gomirato, tutti colpiti dalla gastroenterite virale che ha
attaccato il gruppo impegnato al Giro delle Valli Cuneesi; alcuni di loro rientreranno
gia' domenica, mentre per gli altri il ritorno alle gare servira' per dare man forte agli
altri effettivi della rosa nell'affrontare una settimana di ferro.
Dal 9 al 16 agosto, infatti, saranno ben 3 gli appuntamenti da non perdere: domenica 9,
si correra' sul difficile terreno di Poggiana, il martedi' si replichera' in quel di Felino
e domenica si chiudera' alla grande con il "mondiale" di Capodarco.
La perla della Marca ha visto piu' volte salire sul gradino piu' alto del podio i colori di
Castelfranco Veneto. Dal lontano 1986, quando a vincere fu Maurizio Fondriest, sino
all'ultimo successo di Andrea Moletta nel 2002, la Zalf ha sempre risposto "presente"
all'appello di Poggiana. I secondi posti di Bandiera (2005) e Oss (2008) gridano ancora
vendetta e chissa' che l'edizione numero 34 non rappresenti l'occasione propizia... se
dovesse andrare male, Felino e Capodarco offriranno ai bianco-rosso-verdi l'occasione per
rifarsi.
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