Cremona, 28 agosto 2009
E' con rammarico che il Club Ciclistico Cremonese 1891 -Gruppo Arvedi apprende che anche in questa stagione, il prossimo 6 settembre (data in cui a Cremona la societa' organizzera' la classica Coppa Attilio e Angelo Dondeo, giunta alla 62^ edizione, per Allievi) il Comitato Regionale Lombardo partecipera' con una squadra regionale ad una manifestazione in programma in Toscana.
Non mettendo assolutamente in dubbio il valore tecnico della gara toscana, il presidente del Club Ciclistico Cremonese 1891 - Gruppo Arvedi, Fulvio Feraboli, ha chiesto, invano, delucidazioni ai responsabili regionali spinto soprattutto da valutazioni oggettive.
In un contesto come quello attuale in cui l'esasperazione delle categorie giovanili viene spesso portata come esempio di un malcostume diffuso, da dove nasce l'esigenza di allestire una rappresentativa regionale di ragazzi di 15/16 anni (di una categoria non U.C.I.) per prendere parte ad una gara che non assegna titoli?
Inserendo nella rappresentativa regionale per la lunga trasferta toscana i ragazzi piu' in vista della Lombardia, le quattro gare in programma per quella giornata sul territorio lombardo si vedranno private di atleti titolati o comunque di ragazzi che al termine di una stagione intensa avrebbero avuto l'opportunita' di gareggiare sulle strade di casa.
La tutela delle gare del territorio dovrebbe essere una priorita' per un comitato regionale, ancor di piu' se ci si riferisce a gare giovanili alle quali ogni societa' partecipare liberamente.
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