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    Un tragico destino, ciclismo in lutto per la scomparsa di Anna Iaquinto

    Primo Piano - 17 Gen 2010 


    MONTECATINI TERME - Il destino crudele per un malore mortale che l'ha colpita in strada, si e' accanito contro di lei a poche decine di metri dalla sede dove avrebbe dovuto ritirare un premio. Cosi' Ú morta a 70 anni Anna Iaquinto, giudice di gara regionale della Toscana, che abitava a Ponte Buggianese (Pt) e che a fine mese, domenica 31 gennaio alla Fattoria Medicea in occasione del Convegno Regionale dei giudici di gara della Toscana, avrebbe dovuto ritirare un altro premio. Il suo cuore nonostante gli sforzi dei soccorritori ha cessato di battere a 50 metri dalla sede centrale del Credito Cooperativo della Valdinievole, che Anna avrebbe dovuto raggiungere in quanto la' era in programma la festa del ciclismo pistoiese e lei avendo raggiunto l'eta' per essere dismessa dal ruolo attivo di giudice, doveva ritirare il premio alla carriera assegnatoli dal Comitato Provinciale di Pistoia. Il vostro cronista l'ha chiamata durante la cerimonia per il ritiro del premio, ma Anna non poteva ascoltare, in quel momento stava lottando contro la morte a pochi metri di distanza e nessuno dei presenti alla festa conosceva il dramma che di li a poco l'avrebbe strappata all'affetto dei suoi cari, dei parenti, degli amici. Aveva un carattere scherzoso e gioviale, aveva svolto le mansioni di giudice regionale a tutti i livelli, ma Anna amava soprattutto i giovanissimi che l'attendevano alla festa delle societa' per festeggiarla ancora una volta assieme a tutti i presenti. Un destino tragico in una serata che avrebbe dovuto essere di festa, ricca di sorrisi, come lei sapeva regalare a tutti, che ora la piangono con immenso dolore.


    ANTONIO MANNORI







    Primo Piano - 17 Gen 2010