In riferimento alle affermazioni del signor Luca Signorini ,componente del Comitato Regionale Toscano che senza alcuna ragione ha coinvolto la Societa' Sportiva Giuseppe Cei ,di cui sono presidente, nelle esternazioni fatte dal presidente provinciale di Lucca Gianfranco Battaglia, mi vedo costretto a chiarire quanto segue.
Il signor Signorini invece di ascoltare le "discussioni da bar" era meglio se si rivolgeva al vice presidente del Comitato Regionale Toscano Giacomo Bacci ed al Presidente della Commissione Tecnica Alessandro Dolfi che sono sempre stati gli interlocutori della Societa' Sportiva Giuseppe Cei e che con grandissima serieta' e correttezza di cui a questo punto mi sento in dovere di dare atto pubblicamente ,dopo averlo gia' fatto in privato, hanno saputo far fronte alle "indebite forzature" a cui venivano sottoposti ed hanno dimostrato una coerenza da portare ad esempio.
La S.S.Giuseppe Cei aveva richiesto la data del 25 Luglio per l'effettuazione della gara , ma dal momento che il Campionato Italiano era stato spostato proprio in quel giorno ci vedevamo costretti a cercare una data alternativa.
Fra le varie soluzioni che non sto qui ad elencare e che probabilmente avrebbero portato disagio ad altre societa',venne l'idea di fare la gara di apertura della stagione, visto che nella stesura del precalendario in Toscana non era prevista alcuna corsa.
La sera in cui i presidenti provinciali assieme al signor Dolfi ed alla presenza del vice presidente Bacci stilarono il calendario, Gianfranco Battaglia non propose subito la Coppa Cei come prima gara, ma lascio' che si arrivasse a decidere le gare di quasi tutto il mese di Aprile e solo a questo punto,dopo averci di nuovo interpellato telefonicamente e solo dopo che ci fu assicurato che non era prevista nessuna altra gara,decidemmo che la Coppa Cei fosse la gara di apertura in Toscana a condizione ripeto che fosse l'unica gara della Regione.
In tale occasione a quanto ci risulta fu anche concordato che non sarebbero state inserite altre corse della categoria allievi.
Dopo alcuni giorni,una volta reso pubblico il calendario, si comincio' a ventilare la possibilita' di far disputare un'altra gara ; la risposta della Societa' Sportiva Giuseppe Cei dopo una accesa discussione del Consiglio Direttivo, non fu vogliamo che la corsa sia unica, come era stato dichiarato, ma che la nuova gara, che tra l'altro ci risulta doveva essere in circuito, fosse almeno limitata a 50/60 corridori , ma soprattutto che tutti i corridori che nel frattempo si erano iscritti alla Coppa Cei non dovevano cancellare l'iscrizione.
Questo fu specificato al Presidente della Commissione Tecnica Alessandro Dolfi, a cui inviammo addirittura un elenco degli iscritti ,ed al Vice Presidente Giacomo Bacci , che ,ripeto nuovamente, dimostrando una serieta' che ritengo debba essere portata da esempio furono correttissimi e fecero presente alla societa' che chiedeva di organizzare l'altra gara quanto concordato.
Se Gianfranco Battaglia, nel suo ruolo di Presidente Provinciale, si mosse per tutelare gli interessi di una Societa' affiliata in Provincia di Lucca noi possiamo essergli solo grati, ma non possiamo dargli "meriti" che non sono suoi.
La invito quindi in futuro, visto che e' un Componente del Comitato Regionale, ad informarsi bene prima di fare affermazioni poco simpatiche verso una Societa' che voglio ricordarlo ha contribuito fin dal primo momento a sostenere l'attuale Presidente e la dirigenza del Comitato Regionale Toscano.
Ritengo quindi che il signor Luca Signorini debba delle scuse alla Societa' Sportiva Giuseppe Cei per le sue poco simpatiche affermazioni
Il Presidente
S.S.Giuseppe Cei
Giuseppe Tomei
|
