Dopo aver fatto collezione di secondi posti ai Mondiali e agli Europei degli ultimi due anni, la irriducibile fancese Pauline Ferrand - Prevot conquista finalmente la maglia iridata, superando in un emozionante testa a testa sul magnifico viale d'arrivo di Offida la nostra bravissima Rossella Ratto, gia' terza ai recenti Europei in Turchia e vicinissima al titolo in terra italiana. La ragazzina di Colzate, in Val Brembana, ha acceso di entusiasmo il calorosissimo e foltissimo pubblico di Offida, che, con un tifo da stadio difficilmente riscontrabile in gare ciclistiche, l'ha sospinta con un trasporto commovente verso quella che sarebbe stata una grandissima impresa e che tale comunque e' risultata, nonostante il successo soltanto sfiorato
Ma a tenere alti i colori della Nazionale Italiana, guidata dal C.T. Savoldi, ha provveduto con una prova generosissima e veramente entusiasmante anche la vicentina Susanna Zorzi, quinta all'Arrivo dopo il quinto di venerdi' scorso nella gara a cronometro.
Hanno preso il via, dato dal Sindaco di Offida Lucciarini e da Pat McQuaid, presidente dell'UCI, 58 ragazze in rappresentanza di 22 nazioni. Da effettuare 5 giri di un percorso assai duro e selettivo, di km. 16. Gia' al 2° giro tra le azzurre si mette in luce per un breve tentativo Viviana Gatto. Strada facendo la selezione, specie nelle retrovie, diventa sempre piu' consistente e sulla salita del 4° giro si portano in avanscoperta le azzurre Zorzi e Ratto, la Ferrand-Prevot, la Solovei, vincitrice della crono del venerdi', la Hoffman e l'altra francese Muffat; da queste si stacca invece la russa Shamanova. Nel giro finale il pubblico di Offida e' infiammato dagli attacchi della scatenata Susanna Zorzi, che da fine discesa a inizio salita conduce da sola per diversi chilometri, poi, dopo aver perso anche qualche metro a fine salita, riparte di nuovo all'offensiva nella successiva discesa ma e' ripresa ormai alle porte di Offida dalla francese Ferrand - Prevot, dalla americana -filippina Rivera, dalla fortissima Solovei e dall'altra azzurra Ratto, rimasta a controllare le inseguitrici sopra citate.
IL quintetto di testa si smembra gia' prima del viale d'arrivo, affollatissimo ai lati come non mai, ed in pratica a giocarsi il successo restano Rossella Ratto e la francese Pauline Ferrand - Prevot; la nostra, sospinta, come s'e' detto, da un incredibile incitamento da stadio, e' prima fino agli ultimissimi metri, quando deve arrendersi al ritorno della tenacissima Ferrand - Prevot.
La vincitrice ha 18 anni, viene dalla regione della Champagne e ad Offida, in una terra dove il vino e' pregiato e buonissimo, riesce finalmente a brindare con il Rosso Piceno (anziche' con lo stesso Champagne), mettendo fine ad una serie incredibile di secondi posti, vale a dire i due dei Mondiali del 2009 e i due degli Europei 2010 oltre al secondo di due giorni prima nella crono di Offida;la francese comunque aveva anche vinto la cronometro agli Europei 2009.
Molto soddisfatta, nonostante la mancata vittoria, la bergamasca Rossella Ratto, una ragazza di sicuro avvenire, essendo peraltro del 1° anno; ricordiamo che due suoi fratelli, Daniele Ratto ed Enrico Peruffo militano tra i professionisti e Rossella sta confermando che buon sangue non mente.
Paolo Piazzini
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