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    Il futuro di Anna Trevisi dopo l'europeo su strada

    Primo Piano - 14 Dic 2010 
     Il futuro di Anna Trevisi dopo l'europeo su strada

    Il 18 Luglio di quest'anno, l'emiliana Anna Trevisi ha conquistato l'Europeo Juniores nella volata a tre del rettilineo di Ankara, compiendo insieme alle compagne di squadra un piccolo capolavoro per il ciclismo italiano. A lei un trionfo meritato dopo anni di costante crescita ciclistica iniziato con le prime pedalate nella Sc Reggiolese; poi l'incontro con il tecnico Matteo Caprari trascorso attraverso tante vittorie, compresi i titoli regionali su strada nelle categorie giovanili e Juniores, ottenute puntualamente di anno in anno con le varie casacche, compresa quella del Vc Strucchi di Correggio, con la quale e' arrivata anche la maglia tricolore su strada Esordiente Secondo Anno, proseguendo poi con la compagine del Breganze Cicloclub 96 e il Pedale Reggio, formazione quest'ultima a cui ha dato la vittoria piu' importante della giovane carriera.

    L'azzurrina, oggi nella sua terra reggiana mi parla di futuro, e quando gli ricordo il bel titolo conquistato in Turchia vi si sofferma soltanto un attimo per spiegarmi l'ottimo lavoro di squadra che l'ha portata a quel successo. Se le cose per lei siano cambiate con la maglia simbolo di leader continentale non lo si nota. Qui a Bibbiano, nel locale dove si trova per festeggiare il fine stagione del fratello Francesco e di tutta l'equip allievi della Sc Cavriago, parla da appassionata di ciclismo e veste con l'eleganza delle ragazze del suo tempo: da un lato l'atleta dall'altro la giovane donna, come se correre in bicicletta fosse per lei una cosa a parte, tradita comunque dalla passione sportiva che amerge in lei.

    Spontaneamente viene da domandarle: "A Nogaredo di Trento, qualche giorno fa alla festa del ciclismo femminile eri assieme alle tue future compagne di squadra Under del 2011 della Cristoforetti Cordioli, quasi tutte trentine: come farai a conciliare gli impegni scolastici, tutti a Reggio Emilia, con quelli trentini del ciclismo?"
    - " Poiche' frequento il liceo linguistico statale, fin dalla preparazione invernale, dopo la mattinata a scuola andro' in bici, spesso caricandomela in macchina per trovare dopo qualche decina di chilometri il terreno adatto alle uscite di allenamento che decideremo assieme al Ds Pellegrini. Potro' allenarmi con le mie compagne soltanto ai collegiali nel trentino, in occasione delle vacanze scolastiche: sara' cosi' fino a Giugno ad esame di maturita' compiuto."
    "Nel 2011, nonostante il debutto tra le Under, avrai modo di poter puntare al successo?"
    - "Faro' subito il possibile per trovare la condizione giusta per vincere, se ci riusciro', per poi rallentare un po', ovviamente per motivi scolastici in prossimita' degli esami di stato, per fare magari un finale di stagione in crescita: comunque vedremo, mi aspetta un grosso impegno anche per le incognite che riserva il cambio di categoria."
    Poi Anna se ne va assieme agli altri giovani a festeggiare la stagione appena trascorsa, mentre il 2011 avanza per tutti, nella testa e un po' nelle gambe.

    Ferruccio Possenti













    Primo Piano - 14 Dic 2010