Juniores, nasce una nuova formazione in Toscana
Il progetto della Fosco Bessi Calenzano diventa realta'
Tornare nell'ambiente juniores con le idee decise in testa, un progetto biennale incentrato su atleti toscani. E' questo lo spirito con cui l'Ac Fosco Bessi Calenzano del presidente Alvaro Belli sta allestendo una formazione juniores per la stagione 2012. In un periodo di "vacche magre", in cui molte societa' abbandonano l'attivita' , una ventata d'aria fresca arriva quindi da Calenzano con questa formazione giovane e dinamica, che sulle maglie portera' il nome glorioso della Fosco Bessi. Il progetto del team manager Saverio Metti e' stato chiaro fin da subito: creare una squadra di ragazzi validi ed equilibrati, in modo che il punto di forza sia il collettivo, e non i singoli. Per questo Metti ha dato le chiavi in mano al direttore sportivo Andrea Bardelli (per anni allenatore della Borgonuovo Milior di Prato, quando gli allievi quando gli juniores) che si avvarra' della collaborazione del giovane aretino Luca Trippi. La formazione, composta per ora da otto atleti, e' pressoche' definita e aspetta solo qualche rifinitura. Dal Gs Borgonuovo, Bardelli porta con se l'albanese Leonard Lisi, dalla Ciclistica Cecina arrivano Francesco Lorenzini e Francesco Mazzei. Poi c'e' il blocco aretino, ben quattro ragazzi provenienti dal Gs Olimpia Valdarnese. Fra questi, tre sono primi anno, Roberto Burbi, Simone Ottavi e Matteo Trippi, mentre l'altro e' Francesco Parascandolo, che riprende l'attivita' dopo uno stop di dieci mesi per motivi familiari. Continua il sodalizio con l'Atella Team, societa' con la quale la Fosco Bessi ha buoni rapporti di collaborazione da alcuni anni, con la riconferma di Domenico Saldamarco. I ragazzi Fosco Bessi correranno su biciclette Dynatek e con vestiario Pissei. Tra gli sponsor figurano la ditta Vangi e Mcd Better, oltre agli storici amici Liongraf, Leoncini, Nencini strade e a tutti gli altri supporters oramai affezionati. La formazione si dedichera' al calendario regionale, oltre alle corse a tappe come il Giro delle province toscane e alle gare nazionali di maggior prestigio.
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