30 ottobre: elite e under di scena nella Coppa d'Inverno
Anche quest'anno la Coppa d'Inverno - Memorial Camillo Conti riservata a
elite e under 23 costituira' l'ultimo appuntamento agonistico su strada per
l'attivita' in Italia e molti altri Paesi ciclisticamente evoluti.
Quella in scena il 30 ottobre 2011 sara' l'edizione numero 90 della storica
classica. Sara' ancora Biassono, attivo centro alle porte di Monza, a ospitare
partenza e arrivo della gara di chiusura. Gli atleti partecipanti alla Coppa
d'Inverno verranno presentati a partire dalle ore 8, 45; lo starter abbassera' la
bandiera alle 10. La corsa intitolata a Camillo Conti terminera' dopo 150
chilometri.
Nell'era moderna del ciclismo l'edizione piu' spettacolare e' stata sicuramente
quella del 1984 vinta in volata dal monzese Gianni Bugno davanti al
bresciano Fabio Bordonali e a Claudio Chiappucci, il "Diablo" di Uboldo. Per
Bordonali e Chiappucci, che era reduce dal trionfo al Giro a tappe della
Brianza, si tratto' dell'ultima competizione tra i dilettanti di prima serie; nel
gennaio '85 diventarono professionisti alla Carrera. Bugno invece rimase
dilettante fino al Campionato del Mondo strada '85 sul circuito del Montello, al
quale naturalmente partecipo', esordendo poi tra i "pro" in maglia Atala.
Nel 2010 la Coppa d'Inverno si e' risolta allo sprint: primo Mirko Nosotti,
secondo Eugenio Alafaci. Per assegnare la vittoria al corridore milanese si
rese necessaria la consultazione del photofinish.
Adriano Nova e gli altri organizzatori dell'Unione Sportiva Coppa d'Inverno
stanno lavorando per garantire un cast di qualita' alla corsa del 30 ottobre. La
storia della Coppa d'Inverno continua
Alessandro Brambilla
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