BOTTICINO (BS) - Chiusa la stagione 2011, il team Delio Gallina S.Inox Tonoli e' gia' da diverse settimane al lavoro per presentarsi al via della nuova stagione ancora con una formazione competitiva.
Il nuovo gruppo per l'anno 2012 sara' composto da 17 atleti sempre seguiti dall'esperta guida tecnica del direttore sportivo Cesare Turchetti.
Sono sette i ragazzi riconfermati dalla stagione appena conclusa si tratta di Luca Ferrante, Nicola Gaffurini, Michele Foppoli, Marco Amicabile, Nathan Pertica, Andrea Barbetta e il colombiano Duber Armando Quinter Artunduaga.
Dieci, invece, i volti nuovi. Cinque i ragazzi al primo anno nella categoria Elite-Under 23: si tratta di Andrea Zanardini e Simone Bonassi provenienti dalla Feralpi, Luca Comini della Mazzano, Simone Petilli dalla Canturino e il siciliano Cesare Lorefice dal Team Dynatek Sicilia.
Gli altri nuovi acquisti sono Daniele Bettinsoli quarto anno proveniente dalla Lucchini Maniva Ski, Corrado Lampa quarto anno proveniente dalla Scap Foresi, Mauro Marcassoli secondo anno proveniente dal Team Idea e Nakya Traversi terzo anno dal Team Palazzago.
Il diciassettesimo uomo della squadra bresciana sara' uno spagnolo, Martin Juan Galleno, classe 1987 originario di Granada, e' un passista scalatore che ha gia' saputo mettersi in mostra vincendo alcune gare nel suo paese. Arriva in Italia con la volonta' di maturare esperienza.
Ambizioni e programmi della stagione 2012 sono affidati alle parole del direttore sportivo Cesare Turchetti: "Credo che l'anno prossimo la squadra sara' piu' completa e compatta rispetto a quella dell'ultima stagione. Abbiamo preso nuovi corridori che potranno dire la loro anche in salita e per questo speriamo di essere ancora piu' competitivi. Riconfermiamo un atleta di grande spessore come il velocista Marco Amicabile che vorra' sicuramente fare un'annata importante che gli permetta di passare con buone credenziali al mondo del professionismo. Abbiamo un ossatura forte di sette atleti riconfermati dalla passata stagione e abbiamo fatto importanti innesti. Non vorrei sbilanciarmi troppo, perche' e' poi sempre la strada a dare i verdetti, ma personalmente credo che una squadra cosi' completa e compatta su ogni tipo di percorso non l'ho mai avuta a mia disposizione".
Giorgio Torre
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