La US Formiginese porta il ciclismo giovanile nelle zone colpite dal terremoto
Domenica 16 Settembre "Cavezzo - Finale E." gara in linea per Esordienti
Il terremoto che ha duramente colpito le popolazioni ed il tessuto economico sociale della bassa modenese, indirettamente ha messo in ginocchio anche tutta l'attivita' sportiva giovanile.
Tra queste attivita' anche il movimento ciclistico giovanile che da quella tremenda notte del 20 maggio sono state annullate tutte le manifestazioni ciclistiche in zona, oltre ad interrompere i programmi dei team giovanili.
Ed e' per questo che la US Formiginese e la Polisportiva Formiginese con i presidenti Luigi Giusti e Cristina Dondi, hanno pensato di portare la gara ciclistica per Esordienti che da anni si organizza a Formigine nelle zone del terremoto Domenica 16 Settembre da Cavezzo a Finale Emilia, il tutto per cercare di dare un segnale forte di ripresa della attivita' sportiva giovanile, con il patrocinio della Provincia di Modena ed il supporto del comitato provinciale modenese FCI.
E da questa idea ne e' nata una eccezionale corsa di sensibilita' delle varie anime che formano il movimento ciclistico per mettere a disposizione la propria opera.
La UC Sozzigalli fornira' il supporto logistico, i Progetti Scorta le moto staffette, il Team Orfeo Casolari Selle Italia l'assistenza meccanica e vetture, Antenna 2000 di Carpi Volontariato della Protezione Civile il servizio di presidio e scorte, il Team Anna Neri curera' il servizio di radio informazione, mentre al comando della Polizia Stradale di Modena sara' affidato il compito di scortare l'intera carovana.
Sara' la prima e vera manifestazione agonistica sportiva che si svolgera' interamente nelle zone colpite dal sisma e vedra' in gara i team e corridori della zona.
Le operazioni preliminari (ore 8,45) ed il via (ore 10,45) avverranno da Cavezzo il paese piu' martoriato dal sisma del 29 maggio dove saranno ancora visibili le ferite causate dal terremoto, e l'incolonnamento sara' da Piazza Martiri proprio a ridosso della "zona rossa".
La lunga e colorita carovana di giovani ciclisti transitera' da Medolla dove la onlus Rock No War (organizzatrice della pedalata per la pace) ha gia' avviato la costruzione del nuovo asilo, per entrare nel territorio comunale di S.Felice sul Panaro direzione Finale Emilia.
Una volta entrati nel territorio comunale di Finale Emilia a Massa Finalese (con il coordinamento del Team 9) inizia la parte piu' spettacolare della corsa.
Giunti a Finale Emilia (epicentro della scossa del 20 maggio) in via Frassoni dove e' posto il traguardo i corridori dovranno affrontare 3 giri di un circuito cittadino per un complessivo di km 40,200, il tutto sotto il controllo della Protezione Civile locale e Polizia Municipale con la collaborazione della UC Finalese.
La giornata di festa si chiudera' presso il campo base della Protezione Civile dell'Emilia Romagna gestito dall'associazione nazionale alpini.
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