Con la lista degli iscritti tutto e' pronto per accogliere i 155 atleti che saranno in gara dal 23 al 26 agosto nel 9 Trittico Veneto, gara nazionale a tappe per juniores con base operativa a Orsago.
Si comincia, finalmente, giovedi' alle 20.45 con il crono prologo serale, 735 metri dritti come la Route 66, in centro a Orsago, con una scelta spettacolare: dalla pedana di partenza si lanceranno in coppia, carreggiata per ovvi motivi regolamentari divisa in due, partenze con 2 uomini ogni minuto, per arrivare in centro a Orsago e vestire le prime maglie del Trittico. E le coppie sono state scelte dai tecnici propri per dar modo ai protagonisti di iniziare da subito, seppur per pochi secondi, la sfida.
Gia' anticipata da qualche tempo da Lillo Zussa, Ennio Benedet e Gildo Turchet, organizzatori del Trittico, l'adesione dei due campioni italiani di categoria, il veneto Nicola Da Dalt (tricolore nella cronometro) e il toscano Umberto Orsini (su strada) titoli conquistati da entrambi a fine giugno alla Settimana Tricolore nella zona dei laghi di Caldonazzo in Trentino. Tra i 155 iscritti (da mettere in conto poi qualche defezione dell'ultimo istante) difficile se non impossibile indovinare il vincitore finale di domenica prossima: a Orsago si ritrovano i migliori talenti nazionali e il ventaglio dei protagonisti raccoglie almeno una dozzina di seri papabili sulla carta: Federico Zurlo (Postumia 73), Enrico Salvador con Andrea Carolo (Caneva), Francesco Castegnaro con il polacco Jakub Mareczko (Aspiratori Otelli), Charly Petelin (Pedale Ronchese), Riccardo Donato (Work Service), Giacomo Zilio con Francesco Giopp (Giorgione), il campione regionale di Toscana Matteo Natali (Monsummanese) ed Edward Ravasi (Bustese).
Poi niente si strano se esce a sorpresa un nome meno gettonato, che potra' emergere da qualche fuga anomala o da tacite situazioni che spesso e volentieri si creano in qualunque corsa a tappe. In ogni caso il vincitore del Trittico non e' mai il carneade di manzoniana memoria: l'albo d'dro cita in Moreno Moser (2008) forse il nome piu' altisonante ma non sfigurano certo Simone Andreetta (2010), Paolo Locatelli (2007), Marco Canola (2006) e Alberto Bettiol, l'ultimo in ordine di tempo a lasciare a Orsago fasciato nella maglia rossa di leader della classifica generale.
Riccardo Menegatti
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