Mancano pochi giorni al Campionato del Mondo e la squadra che difendera' i colori azzurri e' stata fatta senza che,una volta tanto, almeno a nostro giudizio, possano essere sollevate particolari polemiche nei confronti dei selezionatori.
I nomi erano piu' o meno quelli perche' al momento attuale questi sono i migliori rappresentanti italiani della categoria.
L'unica cosa che non condividiamo appieno con il commissario tecnico e' la mancata presenza almeno nel gruppo di un primo anno.
Non conosciamo bene la realta' degli altri paesi e quindi non ci permettiamo di dare giudizi in merito , ma notiamo ogni anno che le altre nazionali hanno sempre dei corridori al primo anno in categoria e riteniamo che l'esperienza di un mondiale possa essere veramente utile in occasione della seconda partecipazione.
E' vero che in questa stagione il giovane piu' rappresentativo cioe' Niccolo' Pacinotti ha fatto varie esperienze all'estero con le squadre nazionali , ma un mondiale e' sempre un mondiale.
A parte questa considerazione del tutto personale torniamo a dire che la nazionale era la migliore possibile ora sta ai corridori far vedere quanto vale il ciclismo italiano.
Noi siamo ottimisti, naturalmente per la gara su strada , e siamo convinti che indipendentemente da quello che potra' essere il risultato finale avremo una squadra viva e che si fara' apprezzare
Giuseppe Tomei
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