Quasi ogni giorno riceviamo comunicati che riguardano la situazione elettorale in Toscana e contrariamente a quanto hanno fatto e stanno facendo altri siti abbiamo ritenuto non opportuno pubblicarli perche' le nostre fonti giornalistiche toscane ci informano su situazioni molto diverse da quanto in essi affermato.
Partiamo dalla candidatura di Giacomo Bacci le cui quotazioni vengono presentate "in salita" e la cui elezione sembrerebbe quasi scontata , ebbene , sempre le nostre fonti, ci fanno sapere che almeno due-tre importanti province sono contrarie alla sua nomina a partire dalla provincia di Pistoia per proseguire con una parte di Prato e Firenze oltre addirittura ad alcune societa' della sua provincia quella di Pisa.
La sua forza deriva dall'appoggio dell'attuale presidente Riccardo Nencini , che in caso di sua elezione , sarebbe disponibile a fare il "presidente onorario" , mentre uno dei suoi punti deboli e' dovuto ai componenti proposti nel comitato regionale ritenuti da molte societa' toscane "deboli" e non idonei a pesare a livello nazionale.
Infatti il vero problema di Bacci e di Nencini, che le societa' toscane non tollerano, e' lo scarsissimo peso che la regione ha a livello nazionale visto che con la rielezione a Presidente di Renato Di Rocco alla toscana sarebbe "concesso" un consigliere e niente di piu'.
In contrapposizione a Giacomo Bacci ci sara' , ormai l'annuncio e' quasi scontato , Emilio Farulli che non ha ancora posto ufficialmente la candidatura perche' vuole prima creare un gruppo forte e coeso che possa a suo giudizio essere un nuovo punto di partenza per la Toscana e soprattutto vuole avere la certezza di avere al suo fianco un candidato alla vice presidenza nazionale in modo da ridare alla regione il lustro del passato e soprattutto riportarla ad avere quel peso che ormai ha perduto da anni; visto che come suole dire un amico dirigente : " contiamo piu' o meno quanto la Basilicata visto che il paragone con l'Umbria che ha piu' o meno le stesse dimensioni e' improponibile considerando il "peso " che ha il presidente Roscini....".
Sulle candidature al Comitato regionale Toscano ci sarebbero molte altre considerazioni da fare ma da qui alle elezioni non possiamo bruciare subito oggi tutte le notizie.....
Veniamo all'altra informazione con cui stanno sempre piu' insistendo man mano che si susseguono i comunicati ed e' quella relativa alla provincia di Lucca.
In occasione della riunione provinciale del 28 Settembre ,a cui era presente un nostro collaboratore, Gianfranco Battaglia , l'attuale presidente provinciale, ha proposto la sua candidatura anche in vista del campionato del mondo del 2013 che prendera' il via per quanto riguarda la gara dei professionisti proprio da questa citta' e le societa' presenti che rappresentavano la maggioranza di quelle della provincia hanno accolto con favore tale candidatura che rappresenta il coronamento di tanti anni di lavoro a favore della promozione del ciclismo sia per quanto riguarda la strada che per il ciclocross.
In contrapposizione a tale candidatura e' "calata dall'alto" quella di Benedetto Piccinini , che e' stato l'artefice principale della candidatura della Toscana per il mondiale 2013, ma visto che nel suo ruolo naturale all'interno del Comitato Organizzatore dei Campionati del Mondo e' stato soppiantato da persone venute da fuori regione per trovargli un "contentino" si cerca di imporlo come Presidente provinciale , ma senza avere almeno attualmente (vedi l'assemblea di cui sopra) l'appoggio delle societa' della provincia , ma nella convinzione di riuscire ad imporlo "dall'alto" ...
Per quanto sopra esposto riteniamo quindi opportuno continuare a seguire la nostra linea giornalistica e vedremo se gli eventi futuri ci daranno ragione o torto.
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