Ci sono spesso delle storielle che circolano in alcuni ambienti e non si sa se sono vere o sono solo delle leggende metropolitane senza alcun fondamento per fatti realmente accaduti.
Una di queste sta circolando in una regione del centro Italia in questo periodo pre-elettorale e come tale la vogliamo riportare perche' ci sembra adatta a far capire il clima avvelenato che si sta vivendo in vista delle elezioni all'interno della Federazione Ciclistica Italiana.
Un dirigente di lunga esperienza vorrebbe candidarsi alla presidenza di un Comitato Regionale e prima di farlo sta cercando di raccogliere attorno a se un gruppo di persone valide e preparate per cercare di costituire un Comitato in grado di operare in maniera costruttiva per il movimento ciclistico.
In realta' il suo progetto piace e riesce in breve a riunire attorno a se' alcuni elementi validi che si appassionano all'iniziativa ed al programma.
Dopo alcuni giorni uno di coloro che ha aderito al progetto viene contattato dal sindaco del suo paese e viene caldamente invitato a lasciar perdere perche' il contributo che stanno aspettando per una pista ciclabile in caso contrario potrebbe trovare qualche incaglio.
Naturalmente anche se a malincuore il probabile candidato non da seguito alla sua candidatura cosi' come fanno gli altri che capiscono subito che e' meglio lasciar perdere ed il progetto naturalmente svanisce nel nulla.
Ora se questa e' solo una delle tante leggende metropolitane, seppur un poco dispiaciuti per questo meraviglioso e storico sport che avrebbe tanto bisogno di piu' ciclismo pedalato rispetto al ciclismo chiaccherato... tutto sommato poco male, ma se la storiella che sta circolando negli ambienti vicini al ciclismo di questa regione vi fosse anche solo un fondo di verita' il dispiacere non sarebbe affatto poco e l'appellativo "povero ciclismo", con il quale troppo spesso negli ultimi anni in Italia si è sentito apostrofare il nostro amato sport, parrebbe purtroppo oltremodo calzante!
Staff Ciclismo.info
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Roberto Fernandez
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