La Fci concede la deroga: si potra' correre sia sabato a Fighille che il giorno successivo a Rigutino
RIGUTINO. Manca poco piu' di un mese al Piccolo Giro delle Valli Aretine 8° Trofeo Butintoro, gara ciclistica Juniores che si tiene domenica 6 ottobre a Rigutino. Nata come sorta di appendice autunnale del classico Valli Aretine per dilettanti, la corsa in soli tre anni ha saputo ritagliarsi un ruolo prestigioso nel panorama del calendario regionale e nazionale (tanto che ormai nessuno lo definisce piu' €œpiccolo!) e chiudera' ufficialmente la stagione ciclistica giovanile in provincia di Arezzo.
La grossa novita' dell'edizione 2013 sara' che il Piccolo Valli Aretine godra' di una deroga al regolamento federale grazie alla quale potranno prendere il via anche i corridori che hanno gia' corso il giorno prima, visto che ad appena 40 km di distanza, a Fighille (Perugia), ci sara' un'altra gara. Gli organizzatori del Circolo Tennis e della Sc Rigutinese hanno lottato a lungo per ottenere questa deroga che fara' felici loro e i colleghi tiberini, dal momento che non saranno piu' costretti a "dividersi la torta" degli iscritti come purtroppo e' successo nel 2012.
Resta invece invariato il percorso di Rigutino, un percorso che assomiglia a quello delle recenti edizioni del (grande) Valli Aretine: prima un giro ampio pianeggiante che tocca praticamente tutta la Valdichiana nel Comune di Arezzo (Policiano, Olmo, Pieve al Toppo, Montagnano, Frassineto, Rigutino), poi direzione Camucia per affrontare le facili pendenze della scalata a Cortona (fino al bivio delle Cinque Vie), quindi discesa del Sodo e ritorno a Rigutino. Qui iniziera' l'ultimo giro che prevede l'attraversamento del centro storico di Arezzo e i due Gpm in serie del Torrino e della Foce; picchiata su Castiglion Fiorentino e arrivo in viale della Stazione dopo 118 km di gara. Percorso non difficilissimo, ma considerati il periodo e il chilometraggio, le emozioni non mancheranno certo. La partenza e'prevista per le 13,30.
La macchina organizzativa e' gia' in moto da tempo, Tiberio Soldani e tutti i suoi collaboratori sono pronti a regalare uno spettacolo che non debba invidiare niente alla classica per dilettanti. E in palio c'e' un bel montepremi di 800 euro.
Luca Trippi
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