Ulisse Fumagalli non nasconde il suo disappunto nei confronti della FCI per la mancata assegnazione dell'edizione 2014 del Campionato Italiano Under 23.
CASTELLO DI BRIANZA (LC) - L'anima del 10° Memorial Angelo Fumagalli, e' senza dubbio la famiglia Fumagalli e da 10 anni a questa parte, per onorare la memoria del padre Angelo, i figli Ulisse e Cristiano e la moglie hanno alimentato e fatto crescere questa manifestazione che e' in poco tempo divenuta uno degli appuntamenti piu' attesi e prestigiosi del calendario nazionale Elite e Under 23.
La prossima edizione, quella del decennale, si terra' domenica 6 aprile a Castello di Brianza (Lecco) e i preparativi si fanno sempre piu' intensi con l'avvicinarsi della data. C'e' chiaramente grande entusiasmo e orgoglio, ma Ulisse Fumagalli, organizzatore e sponsor della gara, ha qualche sassolino da togliersi e non le manda a dire alla Federazione Ciclistica Italiana: "In occasione del decennale della nostra corsa sognavamo di poter avere il Campionato Italiano Under 23 che sarebbe stato la ciliegina sulla torta al termine di questi primi dieci anni di organizzazione e un modo unico per ricordare la memoria di mio padre. Ma cosi' non e' stato. La Federazione ha deciso di assegnarlo ad un'altra organizzazione, ma cio' che non mi e' piaciuto e' stato il modo con cui e' stato fatto e soprattutto la decisione di assegnarci l'organizzazione nel 2015. Ma a noi l'anno prossimo non interessa. - spiega Ulisse Fumagalli - L'Italiano avrebbe avuto un senso quest'anno, per i 10 anni. L'anno prossimo non ha piu' senso e non li vogliamo. Gia' da alcuni mesi ho inviato una lettera per informare la FCI di questa nostra posizione, ma non ho ricevuto ancora alcuna risposta. Per un imprenditore come me che ci mette risorse economiche e tanta passione per tenere in piedi questa corsa mi aspettavo un trattamento migliore da parte della Federazione".
Cio' comunque non spegne l'entusiasmo dei Fumagalli e della Polisportiva Castello Brianza: "Stiamo lavorando da diverse settimane per offrire ancora una volta una bella corsa. Come ormai tradizione avremo una partecipazione di primissimo livello e dal canto nostro cercheremo di offrire un evento degno di tale partecipazione. Devo ringraziare la Polisportiva e tutti i volontari che lavorano dietro le quinte per permettere la realizzazione di questo evento", conclude Ulisse Fumagalli.
Giorgio Torre
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