Ancora non si e spento l'eco delle polemiche della scorsa settimana quando nonostante le minacce di squalifica oltre cento corridori fra Esordienti ed Allievi hanno preso parte alle gare senza che nessuno come minacciato intervenisse, che ci giunge da parte della societa' del Campione Italiano della Categoria Allievi un comunicato per chiarire la posizione tenuta dalla societa' nella vicenda.
Con il presente comunicato la Cage Capes Veloce Club Silvana vuole chiarire la partecipazione di alcuni sui atleti alla gara di Campagna di Lonato (BS) del 27/07/14 pur essendo la quarta gara del mese.
Stando alle norme di iscrizione degli anni precedenti per gli atleti partecipanti ai campionati italiani ed alla possibilita' altresi' di iscrizione tramite fattore k, ignari della modifica della presunta normativa che regola la partecipazione anche degli atleti che hanno partecipato ai nazionali, 4 dei nostri ragazzi sono stati regolarmente iscritti in quanto nessun comunicato ufficiale e' stato emesso per informare le societa' che il blocco avrebbe riguardato tutti indistintamente.
Gli amici del G.C. Feralpi entusiasti della presenza del Campione Italiano ci hanno contattato fieri di avere preparato un degno cerimoniale di premiazione che dava lustro ad una competizione gia' degnamente organizzata.
Qualche giorno dopo ci arriva la comunicazione telefonica da parte del nostro comitato regionale che ci informa del "bug" di fattore K e quindi del blocco anche dei partecipanti ai campionati nazionali per la gara di fine mese.
Pur di rispettare l'impegno profuso nei nostri confronti da parte della societa' organizzatrice G.C. Feralpi, abbiamo chiesto ed ottenuto, da parte della presidenza del nostro comitato regionale, una deroga alla "presunta normativa" per la domenica del 27/07/14 altresi' promettendo di rispettare il numero di gare concesse bloccando personalmente i nostri atleti la domenica del 03/08/14 cosicche' non si pensi che la Cage possa avere favoritismi rispetto ad altre societa'.
Qualche testata giornalistica web, con tanto di foto inequivocabile, ci ha considerati nel mazzo dei "bari", forse non sapendo le motivazioni dalle quali e' partita la nostra richiesta di deroga e oltretutto non considerando che il problema della gestione del blocco degli atleti parte a monte e non vanno riversate le responsabilita' della non riuscita di tale obbligo alle societa'.
In quanto a deroghe, noi non ci interessiamo di beghe tra politici delle alte cariche della FCI che in quanto tali odiano essere prevalicati, ma abbiamo solo ricevuto l'autorizzazione da parte della presidenza del nostro Comitato Regionale che e' l'unico organo delegato per vigilare sul blocco degli atleti.
Sperando di avere fatto cosa gradita a tutte le societa' ed ai tutti colleghi direttori sportivi e certi in questo caso di dover tutelare l'immagine della nostra societa' e del campione italiano, porgiamo a tutti cordiali saluti.
Daniele Bassi
Cage - Capes
Veloce Club Silvana
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