CIVIDALE - Non senza difficolta' procedono spediti i preparativi per il 51 Giro della Regione Friuli VG che si effettuera' dal 2 al 6 settembre. La principale delle difficolta' e' di ordine finanziario: il patron Giovanni Cappanera e' ancora in attesa di reperire le risorse adeguate per l'allestimento di una delle maggiori iniziative sportive internazionali che si disputano in Friuli VG e, nella sua categoria, la piu' antica. E unica sopravvissuta in Italia. Dopo aver ricevuto la conferma del sostegno della Regione (Sport e Turismo) e alcuni supporti privati (Fondazione Crup, Banca Popolare di Cividale, Itas Assicurazioni, Quadrifoglio Arredamenti), oltre che della fattiva collaborazione di Carnia Welcome, l'organizzazione del giro ciclistico riservato alle categorie Elite e Under 23 non ha ancora raggiunto il budget necessario per far partire il Giro. Pertanto, a pochi giorni dall'avvio della gara, e' febbrile l'attivita' di individuare ulteriori sostegni economici.
Intanto, l'organizzazione ha selezionato 30 delle 80 formazioni che hanno chiesto di partecipare alla competizione a tappe: 13 le squadre italiane e 17 straniere. Tra quest'ultime ben 14 sono semiprofessionistiche continentali. Il patron Cappanera, si dichiara preoccupato per le incertezze che ancora gravano sull'evento e teme di deludere le tante aspettative che, soprattutto all'estero, si nutrono su questa manifestazione ormai unica nel suo genere. Il sito della societa' sportiva organizzatrice e'
preso d'assalto in questo frangente con oltre 300 contatti giornalieri.
Il 51 giro del FVG partira' al mattino da Azzano Decimo (Pn) con una cronometro a squadre sul territorio comunale cui fara' seguito nel pomeriggio una seconda semitappa in linea con partenza da Pasiano di Pordenone e arrivo sempre ad Azzano X. La seconda frazione prendera' avvio da Valvasone(Pn) con arrivo a Forni di Sopra (Ud); la terza tappa si disputera' da Majano a Resia (sempre in provincia di Udine), mentre la 4a tappa muovera' da Cividale e, dopo aver toccato i comuni delle valli
del Natisone, si concludera' con un arrivo inedito a Castelmonte. L'ultima frazione del giro si sviluppera' lungo un percorso che da Palmanova si snoda lungo le strade dell'Isontino per giungere a Muggia (Ts) sul lungomare. Un percorso di 800 km che tocca 92 comuni di ben 5 province (oltre alle 4 del Friuli VG anche la provincia di Treviso e' coinvolta col passaggio a Gaiarine). Arta Terme, invece, sara' sede del quartier generale dell'evento.
Dall'iniziativa di crowdfunding avviata dalla societa' organizzatrice del giro, assistita dalla Banca Popolare di Cividale, attraverso il sito internet www.girofriuliveneziagiulia.it ci si attende ulteriore linfa per sostenere gli ingenti costi della manifestazione: con versamento on-line o bonifico bancario di piccoli contributi e' infatti possibile dar man forte al Giro. Partecipano all'iniziativa anche la Banca di Credito Cooperativo di Basiliano e la Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia.
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