Schio (Vicenza) - E' stato definito il percorso di gara che vedra' protagonisti tra due mesi, domenica 19 luglio, gli atleti Under 23 che giungeranno a Schio (Vicenza) per la disputa della 78^ e prestigiosa edizione della Schio-Ossario del Pasubio. Confermato il ritrovo presso l'Hotel Miramonti in via Btg. Val Leogra dalle ore 7.30 dove avra' luogo, con inizio alle ore 8.50, la consueta riunione tecnica per tutte le rappresentative partecipanti. A seguire, ai piedi del maestoso Duomo di Schio, si iniziera' con la firma del foglio di via e la presentazione delle formazioni in gara con successivo trasferimento di 700 metri alle ore 9.55 fino al Km 0 posto nei pressi del Sacrario Militare di Santissima Trinita'. Da qui sara' posizionato il contagiri e alle ore 10 sara' dato il via ufficiale.
La carovana si dirigera' in direzione del Ponte Timonchio a Santorso e proseguira' fino al semaforo per poi svoltare a destra in direzione della Zona Industriale per arrivare fino al Viale delle Industrie. Successivamente il gruppo svoltera' a destra per percorrere un tratto di Strada Parco per poi deviare a sinistra per via Boldoro. Si giungera' quindi al semaforo di Via XXIX Aprile con svolta a destra in direzione del Sacrario per il contagiri. Saranno 12 le tornate da percorrere per 8 Km a giro.
Gli atleti proseguiranno poi per il tratto di trasferimento precedentemente percorso e che porta in direzione del centro storico per poi raggiungere Via Maraschin (SP 46) dove, all'altezza del Teatro Civico di Schio, sara' dato il via al cronometro per la rilevazione del tempo di percorrenza fino all'arrivo (fino ad oggi il record appartiene al colombiano Julio Alberto Perez Cuapio con il tempo di 45'50"). Si transitera' poi via via per la centrale piazza A. Moro a Torrebelvicino, Valli del Pasubio e infine a Sant'Antonio da dove comincia la salita vera e propria che portera' dapprima al Pian delle Fugazze per poi deviare sulla sinistra in direzione dell'Ossario per l'ultimo Km che portera' all'arrivo di Colle Bellavista.
A dare maggior lustro alla manifestazione organizzata dal Veloce Club Torrebelvicino sara' la presenza di un campione del passato ovvero "Il Diablo" Claudio Chiappucci che premiera' i primi classificati con le medaglie d'oro alla Memoria del giovane Thomas Casarotto, di Nicola Chiumenti e del primo ideatore della Schio-Ossario del Pasubio, Eugenio Bagattin che nel lontano 1932 diede il via a quella che divento' negli anni una corsa di assoluto prestigio per i grimpeur di razza.
Roberto Bagattin vuole ricordare il padre riportando in vita questa corsa, prefiggendosi l'obiettivo di poterla organizzare da oggi fino almeno al 2018 in occasione anche del Centenario della fine della Grande Guerra.
L'edizione numero 78 della Schio-Ossario e' patrocinata dalla Comunita' dei Comuni Schio, Santorso, Torrebelvicino e Valli del Pasubio, dall'Ascom (commercianti di Schio) e dalla Fondazione 3 Novembre, proprietaria del Sacello Ossario. Il Comitato Organizzatore potra', inoltre, contare sulla collaborazione dei Gruppi Alpini di Schio, Torre e Valli e dei Carabinieri in congedo di Schio.
Francesco Coppola
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