Un record che nella categoria durera' a lungo come l'accoppiata tricolore su strada degli Esordienti firmata da Fabio Vidotto e Luca Martignago. E poi la doppietta su pista, sempre tricolore, degli Juniores Mattia Cristofaletti e Leonardo Marchiori. Il filotto di 7 centri dello stesso Marchiori. Tanti momenti vincenti e di aggregazione da celebrare e ricordare per il Borgo Molino-Rinascita Ormelle. In tanti al Vecio Morer di Cimadolmo hanno applaudito l'irripetibile stagione 2015 grigioverde decisamente da incorniciare. Dal ct degli Juniores Rino De Candido, al presidente del Cr Veneto Raffaele Carlesso e quello provinciale Ivano Corbanese, fino al componente della Struttura tecnica nazionale Ennio Benedet. Una serata impreziosita dalla presenza di due professionisti cresciuti nel vivaio Rinascita come il lutranese Marco Coledan della Trek, l'ultima virtuale maglia nera al Giro d'Italia che alla Rinascita ha regalato il titolo europeo dell'inseguimento individuale nel 2006 e l'austriaco Barnhard Eisel del team Sky.
"Da giugno all'improvviso per fortuna e' cambiato il vento - commenta la stagione appena messa in archivio il presidente Pietro Nardin -. Non posso che essere piu' che soddisfatto dei risultati, a dir poco eccezionali, che i ragazzi hanno ottenuto. Vincere e' sempre difficile, figuriamoci un tricolore. Anzi quattro. Noi con gli Esordienti ne abbiamo centrati addirittura due in un giorno solo. Davvero indimenticabile quella giornata a Darfo Boario Terme. Ed e' stato bello nella serata della chiusura stagionale avere con noi gli ex Eisel e Coledan. Vederli firmare autografi, specialmente ai nostri giovani atleti: un esempio da seguire per loro che magari li vedono solo in televisione come dei miti irraggiungibili".
"Sfortuna, guai fisici anche per le cadute che ci avevano proiettato alle corse con un organico sempre dimezzato - ricapitola l'ultima stagione Cristian Pavanello, ds degli Juniores a segno 7 volte con Marchiori e una con Cristofaletti - parevano essersi impadroniti della squadra. Lo sprinter Marchiori fuori praticamente tre mesi ad inizio stagione e tre ragazzi alle prese con la mononucleosi. Poi dalla convocazione di Cristofaletti agli europei su pista di Atene c'e' stata una decisa inversione di rotta. Pellizzer miglior giovane alla 3Giorni Bresciana e Marchiori che ha iniziato la sua cavalcata vincente che alla fine lo ha portato ad una esaltante serie di successi. Risultati che ci hanno proiettato tra i migliori club italiani nella seconda parte dell'annata".
Il bottino degli Esordienti e' stato invece di 25 successi (Martignago 18, Maronese 5, Vidotto 2) con i titoli italiani su strada di Luca Vidotto e Luca Martignago (anche campione veneto), con 9 piazze d'onore, 6 terzi posti e 26 altre presenze nell'ordine d'arrivo.
"Per gli Esordienti e' stata una stagione davvero irripetibile - afferma l'ex tricolore Carmen Menegaldo -. Anche perche' mai nessuno club prima di noi era riuscito a centrare il bis al tricolore su strada. Meraviglioso. Sara' un record che durera' a lungo. Luca Martignago era tra i favoriti. Ci ha regalato 18 vittorie oltre al tricolore. Quello che ha fatto Fabio Vidotto ha sorpreso chi magari non lo conosceva. Lui e' sempre battagliero. Ti puoi aspettare di tutto. Ad ogni gara onora fino in fondo la maglia che porta. Ma ai ragazzi dico di restare con i piedi per terra perche' la strada e' ancora lunga.
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