I Campionati Italiani Esordienti e Allievi delle Terme di Comano ieri hanno goduto di un'importante vetrina in occasione dell'arrivo di tappa ad Andalo del Giro d'Italia, che nei primi chilometri della frazione odierna - la Molveno-Cassano d'Adda - e' transitata proprio sulle strade che il 9 e 10 luglio ospiteranno la rassegna tricolore giovanile.
Durante un incontro con la stampa svoltosi nella pregiata cornice del Rifugio Dosson al termine della tappa Bressanone-Andalo vinta dallo spagnolo Valverde, il presidente del comitato organizzatore degli Italiani Angelo Zambotti, la presidente e la direttrice dell'Apt Terme di Comano Dolomiti Brenta Iva Berasi e Alessandra Odorizzi hanno avuto modo di presentare l'importante appuntamento che richiamera' nell'ambito territoriale delle valli Giudicarie Esteriori la "creme" delle due ruote nazionali giovanili e che assegnera' sei maglie tricolori: sabato 9 luglio si svolgeranno le tre corse al femminile, con Esordienti primo e secondo anno al mattino (ore 9 e ore 12) e Allieve al pomeriggio (ore 15), mentre domenica 10 luglio tocchera' ai colleghi maschi, sempre con il medesimo programma orario.
"Se ad Andalo e a Molveno abbiamo visto i campioni di oggi - ha detto Angelo Zambotti a margine del proprio intervento -, a luglio alle Terme di Comano vedremo i campioni del domani, visto che alla rassegna tricolore si sfideranno i migliori ragazzi e ragazze d'Italia dai 13 ai 16 anni".
All'incontro erano presenti alcuni grandi nomi del ciclismo e dello sport, tra cui il campione olimpico e mondiale dello sci alpino Aksel Lund Svindal, grande appassionato delle due ruote. Lo sciatore norvegese ha voluto fare il suo "in bocca al lupo" ai giovani corridori che nel mese di luglio andranno a caccia della maglia tricolore, seguito a ruota dal due volte vincitore del Giro d'Italia Gilberto Simoni e dall'altro ex professionista trentino Alessandro Bertolini.
"Non ho mai avuto la fortuna di partecipare ai Campionati Italiani Giovanili perche' non sono mai stato selezionato – ha raccontato Gilberto Simoni, poi divenuto un'icona del ciclismo italiano -. Ho vestito la maglia tricolore da under 23 e ricordo ancora quell'emozione: il Trentino e' una terra molto legata alle due ruote e le sue strade sono molto esigenti. Penso che sul percorso degli Italiani delle Terme di Comano emergeranno i veri valori in campo".
"Ho ancora nitido il ricordo della partecipazione agli Italiani Giovanili - ha aggiunto Alessandro Bertolini -. Io presi il via a due edizioni e, pur senza riuscire a centrare il grande risultato, ho ancora viva nella mente tutte le emozioni che provai fin dal mese prima. Auguro a tutti i partecipanti degli Italiani delle Terme di Comano di vivere al meglio questa splendida esperienza: la maglia tricolore e' il sogno di ogni atleta, di qualsiasi eta' e disciplina. Chi riuscira' a vestirla raggiungera' un primo obiettivo, chi non ce la fara' potra' continuare a pedalare verso quel sogno".
Oggi, intanto, la carovana del Giro d'Italia e' transitata proprio sulle strade che, nel mese di luglio, vedranno protagonisti i migliori talenti emergenti del ciclismo italiano. La maglia rosa Kruijswijk, Nibali e tutti i campioni del ciclismo di oggi hanno idealmente lanciato la volata a quelli che saranno i campioni del domani. La carovana e' passata sulla linea d'arrivo delle gare tricolori, che sara' tracciata in via Cesare Battisti a Ponte Arche, non prima di aver affrontato (ma in discesa) la salita del Ponte dei Servi, dove con tutta probabilita' si decideranno le gare degli Italiani del 9 e 10 luglio.
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