Si aprono oggi le iscrizioni al 58° Gran Premio L'Eco di Bergamo in programma domenica 5 ottobre a Bergamo e sarà un’edizione ricca di novità quella della classicissima per allievi.
La 58° edizione crea interesse fin da ora per due importanti novità: rispetto alla consolidata tradizione sono rinnovati il percorso e lo staff organizzativo.
La Polisportiva Csi, che per quasi sessant’anni ha organizzato la gara, oberata da carichi di lavoro in altri settori sportivi ha proposto alla direzione del giornale titolare della corsa, di passare il testimone al Team 2003.
L'incarico è stato dunque affidato al dinamico Team 2003 del Presidente Antonio Torri e di Patrizio Lussana: una realtà emergente che in pochi anni si è segnalata all'attenzione per la precisione organizzativa come nell’internazionale 3Giorni Orobica per juniores.
In accordo con L'Eco di Bergamo, il Team 2003 ha proposto alcune novità di percorso. Intoccabili restano irrinunciabili punti-cardine come il Colle Gallo e l’arrivo nel centro cittadino, ma in questa edizione non ci sarà il tradizionale giro nella Bassa bergamasca. Dopo il raggruppamento davanti alla sede del giornale, in viale Papa Giovanni XXIII e l'incolonnamento, il via verrà dato in via Borgo Palazzo, all'altezza del sottopassaggio della circonvallazione. La corsa si dirigerà verso Seriate, Albano, Negrone (due giri del circuito del Pitturello), Tribulina di Gavarno, San Rocco, Trescore, Casazza, Colle Gallo (Gpm) e scenderà su Albino rimanendo alla sinistra del Serio. Qui non ritorerà alla Tribulina e al Colle dei Pasta, ma dopo Pradalunga e Villa di Serio attraverserà il ponte sul fiume e imboccherà la superstrada fino al rondò di largo Decorati al Valor Civile, dove entrerà a Bergamo.
L'assoluta novità e costituita dal tratto finale cittadino: circonvallazione Plorzano, via Buttaro, rondò del Monterosso, viale Giulio Cesare, piazzale Oberdan, via Sauro, via Baioni, via Pietro Ruggeri da Stabello, via Buozzi, Valverde, Porta Garibaldi, Montagnetta (niente Boccola e Colle Aperto), discesa sulla Fara, Porta Sant'Agostino, Viale Vittorio Emanuele, Porta Nuova, via Tiraboschi, via Palazzolo, via Baschenis, via Bonomelli, piazzale della Stazione e arrivo in viale Papa Giovanni.
Il chilometraggio complessivo sarà di poco superiore agli 80 km, come prevede il regolamento per la categoria degli allievi.
La novità degli ultimi dieci chilometri ha l'obiettivo di valorizzare il centro di Bergamo, sottolineando il significato del profondo radicamento de L'Eco di Bergamo nelle consuetudini di vita della nostra città.
Deroga è stata chiesta per schierare alla partenza più di 200 atleti e per consentire di presentarsi al via anche gli atleti stranieri.
Ufficio Stampa
Clelia Epis
|
