PRETOLA (Pg) - Svelato alla torre medievale di Pretola il 58. Gran Premio Pretola, gara nazionale per la categoria Elite-Under 23 che si correra' domenica 8 marzo a partire dalle 12,40. Tanti gli ospiti presenti, tra cui: Annina Botta, presidente del Consiglio provinciale di Perugia; Ornella Bellini, assessore allo Sport del Comune di Perugia; Luciano Onofri, ex responsabile della Struttura Tecnica Amatoriale Fci; Goliardo Canonico, ex presidente della Sportiva Tevere e del Comitato regionale Fci; Patrizia Sinibaldi e Sandro Latini, rispettivamente presidente e ds della Ternana Cycling Team; Giancarlo Proietti, organizzatore della Gran Fondo Uisp dei "Due Mondi" del 5 aprile; Gabriele Bazzucchi, organizzatore della Gran Fondo Udace "Umbria Verde" del 19 aprile; i dirigenti del Gs Villa Pitignano, societa' organizzatrice della gara Juniores di Villa Pitignano che si disputera' il 13 aprile e che proprio quest’anno e' entrata nel calendario
nazionale; Giacomo Baruffa, presidente del Veloce Club Perugino, che, nato nel 1888, sta ora ripartendo con l'attivita' e intende nel breve periodo dedicarsi al ciclismo giovanile.
"E' il secondo anno - ha sottolineato Luciano Bracarda, presidente della societa' organizzatrice, l'Asd Tevere - che il Gran Premio Pretola si correra' agli inizi di marzo, uno spostamento radicale rispetto alla tradizione che voleva la gara legata alla Festa della Canaiola, che si tiene a ottobre. Una scelta non facile, ma che l'anno scorso ci ha ripagato, regalandoci una gara tirata fino all'ultimo istante". Cosi' l'assessore Ornella Bellini: "Questo e' un gruppo di solidarieta' sportiva che col suo lavoro riesce a mettere in piedi la complessa macchina della gara ciclistica. Oltre all'Asd Tevere, il mio grazie va anche agli sponsor che in un momento di crisi come questo restano vicini allo sport". Le ha fatto eco Annina Botta, che ha anche sottolineato come "la Provincia fara' il suo dovere, dando il sostegno a manifestazioni come questa".
Questo il percorso del Gp Pretola, di circa 140 chilometri. Si partira' da Pretola, per attraversare poi Ponte San Giovanni, Torgiano, Bastia Umbra, Petrignano di Assisi, Sant'Egidio, Ponte Valleceppi e Pretola. Iniziera' poi il "Giro dei Tre Ponti", da ripetere sette volte. I corridori affronteranno a questo punto l'ultimo giro, che li portera' ad attraversare Ponte Felcino, Bosco, Ramazzano Le Pulci, Montelabate, Piccione, Colombella, Bosco, Montescosso, variante zona industriale di Ponte Felcino e Via Eugubina, fino a giungere all'arrivo posto a Pretola. Questo il commento dell'ex corridore Luca Panichi: "Aver allungato il percorso di 10 chilometri rispetto all'anno scorso (un giro corto in piu' che prevede un'altra ripetizione della salita di Pretola, ndr) incidera' molto visto che siamo a inizio stagione. Io credo che il vincitore potrebbe essere un passista. Comunque, chi vorra' aggiudicarsi la corsa dovra' essere bravo a gestirsi, soprattutto se ci sara' il vento, tenendosi coperto sino agli ultimi 30 chilometri. A mio parere la salita di Montelabate potrebbe essere il primo punto di attacco. Decisivi potrebbero essere anche gli ultimi 20 metri".
Appuntamento, dunque, all'8 marzo per la grande sfida, che di certo anche quest'anno non manchera' di regalare emozioni fino all'ultimo istante. Proprio come accadde in un'edizione degli anni Trenta quando Ascanio Arcangeli e Luciano Brunori (di cui era presente il figlio Costante), sebbene partiti con circa 7 minuti di ritardo rispetto al gruppo, finirono per disputarsi la vittoria in volata, conquistata da Brunori.
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