Milleduecentottantasette chilometri, da Civitella del Tronto ad Asiago, attraversando tutto il bel paese. Nell'anno del centocinquantesimo anniversario dell'Unita' d'Italia il GiroBio celebra in grande stile la ricorrenza, attraversando la nostra penisola nella sua interezza, dall'Abruzzo ancora ferito dal tragico terremoto di due anni fa, al fresco altopiano dei Sette Comuni, dalle calde coste del Gargano, alle desolate montagne di Campo Imperatore. Come mai prima d'ora, la corsa a tappe organizzata dell'Asd GiroBio, unira' le strade del nostro paese sotto le ruote dei migliori dilettanti d'Italia, "la migliore gioventu'" come ama definirli Giancarlo Brocci. Una gioventu' che ha scelto uno sport di fatica, uno sport rischioso, in un mondo ipertecnologico, il ciclista e' un romantico, amante dei tempi passati, dei ritmi lenti di una pedalata tra la natura. "I ciclisti sono matti", scrive Gianni Mura, "non fuori di testa, ma con quel briciolo di pazzia che serve per scegliere uno sport di estrema fatica".
Uno sport antico, che lo staff di Giancarlo Brocci ha voluto riproporre, con regole nuove e vecchi valori. "La bellezza della fatica e' l'essenza del ciclismo" dice ancora Giancarlo Brocci, e' questo che continua, nonostante tutto, a far amare alla gente questo sport. Una fatica vera, autentica, senza additivi o inganni. Una fatica che accompagnera' i partecipanti del GiroBio dalla prima all'ultima tappa, quando si fermeranno, stravolti, ma consapevoli di aver preso parte ad una grande avventura, IL CICLISMO.
Abbiamo voluto scegliere l'immagine di Edward Beltran, secondo lo scorso anno, al termine dell'ultima tappa sulle strade bianche senesi, stanco, stravolto, ma con un sorriso che parte dagli occhi prima che dalle labbra, ed arriva dritto al cuore di ogni appassionato.
Anche quest'anno il nostro staff, in piena sinergia con l'organizzazione, vi proporra' la DIRETTA WEB di tutte le tappe del GiroBio, con servizi fotografici e articoli di approfondimento, e con la preziosa novita' delle Anteprime Video realizzate da PianetaGiovani che, al termine di ogni tappa, vi faranno rivivere sullo schermo, le immagini piu' emozionanti delle giornata e ascoltare le impressioni a caldo dei protagonisti.
Stefano Masi
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