Breda di Piave (Treviso) - Venerdi sera nella "Cofiloc School" di Breda di Piave, in provincia di Treviso, il Team Brilla ha presentato i suoi atleti, dirigenti e piani in vista della nuova stagione riservata agli under 23. In un'atmosfera festosa, attorniato da oltre 250 ospiti e tanti giovani, il team ha mostrato tutta la sua voglia di emergere e di distinguersi: "Volevamo intraprendere un percorso diverso e l'abbiamo fatto - hanno raccontato il Presidente del sodalizio, Ivan Parolin e il Team Manager, Gian Pietro Forcolin - e l'entusiasmo con cui questa nuova filosofia e' stata percepita lascia pensare che abbiamo visto giusto".
Si chiama Selle Italia-Cieffe-Ursus la squadra di 20 corridori che si prepara all'esordio tra meno di un mese e precisamente sabato 21 febbraio, alla 91^ edizione della Coppa San Geo, dopo un inverno tutto dedicato alla preparazione. Un grande lavoro guidato dal giovane direttore sportivo Marco Gemin (esordisce in questa categoria dopo aver raccolto tantissimi successi con gli junior n.d.r.) per costruire le basi di una stagione importante. Da oltre due mesi la squadra, senza penalizzare gli impegni di studio degli atleti, si raduna ogni fine settimana nella "Home Brilla", la casa comune di San Biagio di Callalta dove si respira il clima del ciclismo piu' autentico, e dove probabilmente sta nascendo giorno dopo giorno "un gruppo di ferro".
"E' una sfida nuova quella che stiamo affrontando con questo team - hanno spiegato durante la presentazione due degli atleti piu' esperti, Leonardo Basso e Riccardo Donato - dove il tempo e le esperienze che stiamo condividendo ci stanno facendo crescere individualmente, oltre che in funzione di un vero gruppo che lavora e pensa con una forte unita' d'intenti".
Paolo Slongo, l'allenatore di Vincenzo Nibali, ha predisposto un programma di lavoro che i ragazzi seguono scrupolosamente. Lucio Cordioli, il medico, ha dettato un regime alimentare severo ma accettato dal team con grande disciplina. E' una squadra che ha voglia di lavorare e di mettersi in gioco: lo dimostra il fatto che gli atleti partecipino coralmente al processo di comunicazione (#SocialTeam e' il loro hashtag identificativo), e seguano attivita' finalizzate alla conoscenza dei media, al rapporto con l'esterno, al buon utilizzo della lingua inglese.
"Affrontiamo la stagione con molta umilta' ma consapevoli dei nostri mezzi, del lavoro che abbiamo fatto e del progetto che sta alla base di questa squadra - ha proseguito Marco Gemin - . L'entusiasmo non manca, a giudicare dal grande calore con cui la squadra e' stata accolta nella serata del vernissage".
"Questa squadra e' un esempio e spero un auspicio per la piena e definitiva ripresa del nostro tessuto economico e imprenditoriale - ha rilevato dal canto suo Leonardo Muraro, Presidente della Provincia di Treviso - perche' presenta un gruppo di giovani che dimostrano ogni giorno la loro voglia di migliorare. Ci arriva un bel messaggio da questi ragazzi".
Che il Team Brilla abbia dei valori solidi lo conferma anche la collaborazione instaurata con il Consorzio "Per Mio Figlio" Onlus, un'associazione senza finalita' di lucro sorta nel dicembre 1997 per volonta' di un gruppo di imprenditori trevigiani, solidali ai bisogni dei bambini ospedalizzati grazie alla sua costante attivita' all'interno dei reparti pediatrici degli ospedali della Provincia di Treviso.
"Il nostro obiettivo - ha spiegato il Direttore Sanitario, Prof. Sergio Saia - e' il miglioramento della qualita' della vita del bambino ospedalizzato e dei suoi genitori".
"La squadra e gli atleti non faranno mancare il loro contributo - hanno concluso i dirigenti del club trevigiano - . Gambe, testa e cuore: tutto questo e' il Team Brilla. Il resto lo dira' la strada".
Francesco Coppola
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